Serie B 2018/2019, diversi verdetti sono attesi sabato, 38esima e ultima giornata. Ecco il programma e la situazione in testa e in coda.
Sabato ore 15.00
Crotone – Ascoli
Perugia – Cremonese
Pescara – Salernitana
Lecce – Spezia
Verona – Foggia (Stadio EC)
Padova – Livorno
Carpi – Venezia
Palermo – Cittadella
Brescia – Benevento
Questa la situazione nella parte alta e bassa della classifica:
PROMOZIONE DIRETTA
Brescia 67 (già promossa)
Lecce 63
PLAYOFF
Palermo 62
Benevento 57
Pescara 52
Spezia 51
Cittadella 50
Cremonese 49
Hellas Verona 49
——————–
Perugia 47
PLAYOUT
Livorno 38
Foggia 37
RETROCESSIONE
Venezia 35
Padova 30 (già retrocessa)
Carpi 29 (già retrocessa)
Infine, di seguito riportiamo il regolamento spiegato dal sito ufficiale della Lega Serie B.
Cosa dice il regolamento della Figc circa la disputa dei playoff e playout della Serie B? Vediamolo punto per punto premettendo i criteri di arrivo in caso di classifica avulsa:
a)      Punti conseguiti negli scontri diretti
b)      Differenza tra reti segnate e subite negli scontri diretti
c)       Differenza reti dell’intero campionato
d)      Maggior numero di reti segnate nell’intero campionato
e)      Sorteggio

PLAYOFF
La prima e la seconda classificata salgono direttamente in Serie A, la terza viene definita mediante la disputa di playoff, che si giocano se fra la terza e la quarta non ci sono più di 14 punti di distacco, fra le sei squadre arrivate in classifica dal 3° all’8° posto.

Turno preliminare
La gara è di sola andata fra la 6a e la 7a e fra la 5a e l’8a e prevede, in caso di parità dopo 90 minuti, la disputa dei tempi supplementari. In caso di ulteriore parità non si disputano i calci di rigore ma vince la squadra meglio classificata nella regular season.
Semifinali
La 3a classificata gioca una gara di andata e ritorno, quest’ultima in casa, contro la vincente del match fra la 6a e la 7a. Idem fra la 4a e la vincente fra la 5a e l’8a. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità si qualifica per la finale la squadra meglio posizionata in classifica (non si disputano quindi i tempi supplementari).
Finale
Le vincenti delle semifinali disputano gare di andata e ritorno, quest’ultima in casa della meglio classificata in campionato. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra meglio posizionata in classifica al termine del campionato. Solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il campionato con lo stesso punteggio in classifica, la gara di ritorno prevederebbe anche i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.
PLAYOUT
Sono retrocesse direttamente in Lega Pro le tre squadre ultime classificate, la quarta viene individuata da due gare, di andata e ritorno, fra la quart’ultima e la quint’ultima se non hanno più di quattro punti di distacco. In questo caso retrocede direttamente anche la quartultima classifica, senza la disputa dei playout. In caso di parità dopo i 180′ il regolamento ricalca quello della finale playoff.
Articolo precedenteTrapattoni risponde a Moreno: “Io codardo? Allora il carcere non ti è servito”
Articolo successivoMbappe-Real Madrid: offerti 280 milioni!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui