Mauro Icardi e la Juventus, un legame a distanza che non si rompe. Già l’anno scorso, dopo l’incredibile eliminazione dalla Champions per mano del Real, la Juve aveva pensato a lui per rianimare un ambiente che aveva il morale a terra. Lo confessò lo stesso Paratici. Poi, in realtà tutti sappiamo com’è andata con lo sbarco a Torino di CR7 e con Icardi rimasto all’Inter.
Un anno dopo, il matrimonio Icardi-Juve può concretizzarsi davvero. L’opzione si ripropone, identica all’anno scorso. In più quest’anno c’è da segnalare la negativa annata del bomber argentino con i nerazzurri. Tutto era nato dalla tormentata vicenda legata al rinnovo del contratto, un climax ascendente innescato dalle polemiche social dello stesso centravanti, con la moglie-procuratrice Wanda Nara ad accorrere in rumoroso soccorso. Atteggiamenti poco apprezzati dalla società, che aveva tolto la fascia da capitano al numero 9, ricevendo in cambio il suo rifiuto a scendere in campo con la squadra. Un conflitto andato avanti per giorni a suon di dichiarazioni sui due fronte e di problemi (veri o diplomatici) al ginocchio che ne impedivano la convocazione da parte di Luciano Spalletti. Poi, dopo più di un mese in qualche modo si è arrivati ad un accordo con l’ex capitano di nuovo in campo. Ma sembra impossibile che il matrimonio con l’Inter possa durare, nonostante le sue continue dichiarazioni d’amore.
Una situazione tutta da valutare e cui la Juventus sta rivolgendo più di un’occhiata interessata. Anche perché in casa bianconera c’è a sua volta un caso da affrontare. Non eclatante, ma legato all’involuzione di Paulo Dybala. Atteso alla stagione della consacrazione, il numero 10 bianconero ha vissuto un’annata con più aspetti negativi che positivi. La presenza di Cristiano Ronaldo ha tolto spazi in attacco e il ruolo da “tuttocampista” disegnatogli su misura da Massimiliano Allegri poche volte si è rivelato decisivo, soprattutto quando Paulo ha avuto le occasioni in Europa.
Lo scenario di uno scambio di casacca tra i due argentini, quindi, è tutto fuorché irreale. Inter e Juve ci pensano.