Roma Pau Lopez Champions– Il mondo del calcio inizia a vedere la fine dell’emergenza Coronanirus. La Uefa è stata chiara: i campionati devono riprendere e, molto probabilmente, questo avverrà a fine maggio. Di questo e tanto altro ne ha parlato il portiere giallorosso Pau Lopez alle pagine de La Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da gianlucadimarzio.com:
“Sono momenti difficili per tutti. Sono chiuso in casa con la mia famiglia, cerco qualcosa da far fare ai miei bambini in modo tale che siano contenti e che si divertano. Per loro il fatto di non uscire di casa è molto difficile da comprendere, ma è quello che dobbiamo fare adesso”.
L’errore nel derby ha fatto storcere il naso ad alcuni.
“Non ci ho mai più pensato perché per me è stato un errore come qualsiasi altro. Lo so che per la gente il derby è una partita diversa, ma per quello che mi riguarda non fa differenza commettere un errore contro la Lazio, contro la Spal, contro l’Inter o contro la Juve. Devo evitare sbagli del genere, ma niente di più“.
Roma Pau Lopez Champions – Lei ha ereditato il posto di Alisson, non una situazione semplice.
“Se ne parlava già al mio arrivo, ma io ho sempre pensato che Pau è Pau e Alisson è Alisson. Ci sono diversi portieri forti, ma i migliori al mondo per me sono Oblak e Ter Stegen”.
L’obiettivo Champions è ancora raggiungibile?
“Quando riprenderà il campionato mancheranno 12 partite. Dipenderà solo da noi poter arrivare a raggiungere il nostro obiettivo”,