RISCATTO NAPOLI – Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, il Napoli ospita la Juventus al Maradona. Un Napoli ampiamente rimaneggiato vede infortunarsi anche Ospina nel riscaldamento prepartita; Meret, protagonista assoluto della sfida, sostituisce il colombiano. Contro ogni pronostico, la compagine allenata da Gattuso porta tre punti preziosi a casa.
Il Napoli, in virtù delle assenze, scende in campo con un baricentro molto basso, esprimendo un calcio ultra difensivo riuscendo a trovare la vittoria grazie ad un singolo episodio.
Al 31′ minuto di gioco, Lorenzo Insigne dagli 11 metri non sbaglia; centesimo gol con la maglia azzurra. Nella ripresa la scarsa lucidità sotto porta degli attaccanti bianconeri e la complicità di un super Meret, rendono vani gli sforzi degli ospiti.
La scorsa stagione, nel momento peggiore, il Napoli riuscì a battere proprio la Juventus dell’allora Sarri dando una svolta positiva alla stagione che stava vivendo fino a quel momento; questa volta però le cose sembrano andare diversamente.
Il cammino europeo degli azzurri in Europa League riprende in terra andalusa contro gli spagnoli del Granada. Con grande cuore ed organizzazione il Granada porta a casa la vittoria segnando ben due reti.
La compagine allenata da Martinez, compatta ed organizzata, è riuscita a vincere contro un Napoli senza identità. Secondo i dati Transfermarkt, il valore di mercato della rosa partenopea era quattro volte superiore a quello degli avversari.
Le numerose assenze possono essere attenuanti ma non devono diventare alibi per giustificare le continue debacle degli uomini di Gattuso; è chiaro che alla base ci siano problemi ben più gravi come mancanza sia di identità di gioco che di carattere.
La prova offerta dagli azzurri lascia pensare che la vittoria contro la Juventus sia stato soltanto un cosiddetto “fuoco di paglia” in un momento critico; che al momento vive una situazione di impasse.
RISCATTO NAPOLI
Al Maradona, giovedì prossimo, servirà la partita perfetta per ribaltare la situazione di svantaggio; il Napoli per qualificarsi è costretto a vincere con tre gol di scarto.
Prima però si ritornerà a Bergamo, al Gewiss Stadium, per rincorrere l’obiettivo stagionale prefissato dalla società, ovvero un piazzamento in Champions.