Rinnovo Ibrahimovic e non solo, parla Gazidis: “San Siro uno dei più belli al mondo, ma abbiamo bisogno di uno stadio moderno”.

A tutto Gazidis. L’amministratore delegato del Milan ha rilasciato una lunga intervista al podcast “Futbol”, a cura di Grant Wahl. Tra i vari argomenti toccati, ha risposto alla domanda sul momento chiave della ripresa del Milan. Ecco le sue dichiarazioni riportate da tuttomercatoweb:

“Ci sono diversi momenti, non uno in particolare. Potrei parlare di Pioli e del lavoro che sta portando avanti. È arrivato in un momento di difficoltà, come spesso accade per i nuovi tecnici. Ha portato calma, concentrazione, ma anche un approccio moderno alle partite. Una persona incredibile e un allenatore top. Poi c’è Maldini, che da leggenda del calcio mondiale sta dando tutto se stesso per questo nuovo ruolo. Ma c’è anche da citare la proprietà, che ha risanato i debiti mentre il club era in una situazione molto complicata. Poi Ibrahimovic, che si è rimesso in gioco ancora una volta. E la squadra, costruita con giocatori giovani che stanno crescendo insieme. Ci sono tante storie”.

RINNOVO IBRAHIMOVIC E NON SOLO, PARLA GAZIDIS

Sul nuovo ruolo che occupa al Milan dal 2018:

“Sono un appassionato di calcio fin da bambino e la mia generazione sa bene cos’è il Milan. È un club internazionale e dopo anni di difficoltà da parte della società, per me era un’opportunità unica. Nel calcio è probabile che non ci sia un club di questa importanza. L’ho trovata una sfida davvero intrigante da un punto di vista professionale e ho ritenuto che valesse la pena coglierla. Siamo ancora nel pieno del lavoro, ci stiamo muovendo nella direzione giusta, qui tutto è votato alla grandezza”.

Ha poi parlato delle strategie per far crescere ancora i rossoneri dal punto di vista dei risultati sportivi:

“Siamo arrivati in un club che si trovava in una situazione finanziaria davvero brutta. Non è una situazione che risolvi dall’oggi al domani, ci vuole del tempo. Abbiamo portato un sacco di nuove idee, ci siamo affidati alle analisi e ad un reparto scouting molto buono, volevamo qualcuno che guidasse tutto questo e così Maldini è tornato nel club dopo 10 anni per la prima volta. Ci siamo concentrati su giocatori giovani ma anche che avessero voglia di migliorarsi e che fossero orgogliosi di vestire la maglia rossonera. Questo vale anche per Ibrahimovic. Nonostante la sua età, questa per lui è una sfida molto romantica. Riportare in alto il Milan in un gruppo di giovani è una sfida tagliata su misura per lui. Avevamo anche bisogno di trovare il giusto allenatore e l’abbiamo trovato in Pioli“.

Rinnovo Ibrahimovic e non solo, parla Gazidis

Poi, sugli obiettivi fuori dal campo, ha parlato anche del nuovo stadio:

“Ci sono diversi pilastri su cui basare la nostra crescita. Uno di questi è lo stadio. Giochiamo a San Siro, uno degli stadi più belli del mondo, è un’istituzione per il club e per la città di Milano. Però è uno di quegli stadi antichi che non ha le strutture adeguate richieste dallo sport moderno. In Italia c’è bisogno di nuovi stadi, nuove strutture, inclusive e appropriate per la prossima generazione di tifosi. Costruire un nuovo stadio qui a Milano è una delle nostre priorità. Negli ultimi due anni abbiamo fatto tanti progressi su questo argomento. E questo è possibile perché ci sono due giganti del calcio italiano, Milan ed Inter, che condivideranno lo stadio. Questo ci permetterà di fare cose davvero speciali. Sarà iconico”.

Puntuale la domanda su Zlatan Ibrahimovic e il suo eventuale rinnovo:

“Questa è una grande sfida per lui, sta segnando una marea di gol. Continua a sorprendere, anche tutti gli scettici. Perché non continuare? Se continua a giocare così e se la sua famiglia accetterà che lui continui a vivere in Italia, perché no?”.

LEGGI ANCHE:

Serie A sintesi 22esima giornata: Sorpasso in vetta, Inter al comando

Verona-Parma, è rimonta scaligera allo stadio Bentegodi

La Roma passa a New Balance: l’accordo in settimana con il nuovo sponsor

Lipsia-Liverpool, conferenza Klopp: “In Champions League si riparte da zero”

Euronumeri 22 giornata: 100 volte Insigne. Spezia Milan non sorprende…

 

 

 

 

Articolo precedenteSerie A sintesi 22esima giornata: Sorpasso in vetta, Inter al comando
Articolo successivoInter, senti Rumenigge: “Per lo scudetto è la favorita. Io mai alla Juve”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui