PREMIER LEAGUE DERBY – Il Manchester United batte il City 1-2 nel derby e fa un grandissimo favore agli odiati rivali del Liverpool, che sono ora a +14 sui campioni in carica allenati da Guardiola. Oramai fuori dalla corsa Premier League. È stata una partita emozionante a Ethiad, caratterizzata anche da episodi dubbi in area di rigore dello United.

RASHFORD E MARTIAL SUPER – Primo tempo interamente di marca United. I Red Devils premono sull’acceleratore fin da subito costringendo agli straordinari Ederson sulle conclusioni ravvicinate di James e Lingard, poi sul tiro dal limite di Martial. Il City crea solamente confusione a centrocampo e lo United ne approfitta alla grande, dimostrandosi velenoso durante i contropiedi con il superlativo Rashford. L’attaccante inglese è incontenibile.

PREMIER LEAGUE DERBY – Proprio lui si procura e realizza il calcio di rigore che sbloccherà il risultato al 23’ minuto di gioco. La reazione del City al vantaggio United non c’è e i Red Devils vanno addirittura sul 2-0 con Anthony Martial, che beffa Ederson con un tiro sul primo palo. La squadra di Solskjaer ha addirittura la chance per il tris sempre con Rashford, ma il talento inglese coglie una clamorosa traversa da fuori area. Nei minuti finali, viene fuori il City che reclama il calcio di rigore per un presunto fallo di mano da parte di Wan-Bissaka, ma l’arbitro non concede il penalty mandando le squadre negli spogliatoi.

Nella ripresa il City cresce e costringe lo United ad abbassarsi. De Bruyne è l’uomo in più per gli Sky Blues. I suoi break risultano velenosi ma gli ospiti si difendono con ordine. L’abbassamento dello United permette al City di sfruttare i tiri da fuori area che infatti arrivano con Rodri, ma un grande De Gea nega la gioia del gol allo spagnolo.

Lo United prova ad essere pericoloso in contropiede ma senza risultare particolarmente efficace. Il City torna in avanti alla ricerca del gol, che però non arriva per via della pregevole fase difensiva della compagine di Old Trafford. Lucida in ogni intervento. L’innesto di Mahrez porta brio in avanti, ma la palla proprio non se la sente di entrare. Nel finale però, il nuovo entrato Otamendi riesce nell’impresa da corner, battendo De Gea. Colpevole di un’uscita scellerata e fuori tempo.

Il forcing del City continua. Rashford e compagni si difendono come possono, aggrappandosi a De Gea che compie un miracolo su Mahrez. Riscattandosi dell’errore precedente su Mahrez.

Il Liverpool continua a vincere e questa volta lo fa contro il Bournemouth, strapazzando la squadra di Howe con un secco 3-0, firmato Oxlade-Chamberlain, Keita e Salah. Cade il Chelsea di Lampard per mano dell’Everton (3-1). Il Tottenham di Mou torna alla vittoria rifilando una cinquina al Burnley. Spurs trascinati da Kane, grande protagonista con una doppietta. Termina a reti inviolate Watford-Crystal Palace.

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