PODIO EUROPACALCIO – La penalizzazione alla Juventus egemonizza il tema calcio. Il Napoli chiude il girone di andata a 50 punti, un rullo compressore. Baldanzi tra le più belle sorprese di questo campionato.
Podio EuropaCalcio penalizzazione Juventus, delusione tra i tifosi
1’posto
Rispetto per i tifosi
Sulla vicenda che ha tanto fatto discutere in settimana e sulla sentenza che ha spedito la Juventus a metà classifica é doveroso tornare ed esprimersi.
Per quello che riguarda la società la sentenza parla, oltre che chiaro, in modo autorevole. Non entro nel merito. Dove sento il dovere di entrare è, invece, sui sentimenti. I sentimenti di milioni di tifosi che in questo momento avranno come compagno di viaggio frustrazione e delusione.
La Juventus ha tradito prima di ogni cosa il suo popolo inondandolo di un mare di melma del quale, volentieri, avrebbero fatto a meno. Questo pensiero esce forte dalle pagine social e dai dibattiti da bar. Nonostante la tragicità, è bello pensare che un concetto del genere esce fuori prepotente pretendendo il suo spazio e l’esser preso in considerazione. A loro, popolo juventino, esprimo la mia solidarietà.
Vi capisco, il calcio è fatto di gioie, ma anche di delusioni, di momenti da ricordare, di momenti da dimenticare e purtroppo anche da momenti che faresti di tutto per cancellare. Io, per esempio, ogni tanto, ho ancora una lacrima per la squalifica di Diego a Usa(to) ’94 e per la pagliacciata di Orsato a Milano.
Un signore che conosco, che si chiama Gino, che è padre di un uomo più grande di me e che è tifoso della Roma, sono certo, ogni tanto, pensa ancora al gol di Turone. Vorrei dirvi che il tempo cancella tutto, purtroppo non è così. Alcune ferite sanguinano per sempre. Bisogna conviverci.
2’posto
La giostra dei 50 punti
Ne ha vinte 16, ne ha pareggiate 2 e ne ha persa una sola. Miglior attacco, miglior difesa. 8 vittorie esterne. Capocannoniere del campionato Osimhen con 13 gol in 15 presenze. Sono solo alcuni dei numeri e dei meriti del girone di andata della squadra che fu di Diego, ma che ora è tanto di Spalletti quanto di Mario Rui. Il Napoli, oggi, viaggia ad una media di 100 punti forte di un gioco che coinvolge tutti i suoi effettivi e forte di una maturità palesata anche in match trappola come quelli di Salerno. La pazienza, virtù dei forti, consente di trovare il varco giusto al momento giusto. I campionati passano, spesso, attraverso un episodio, la sensazione, però, è che per cambiare il senso di questo campionato di episodi ce ne vorranno diversi.
3′ posto
Tommaso Baldanzi classe 2003
Tommaso Baldanzi, centrocampista scuola Empoli. Oggi nella squadra toscana riveste un ruolo da protagonista ed é stato sino ad ora uno delle più belle scoperte di questo campionato. Tecnica e visione di gioco, la bontà dei tempi di inserimento evince chiara nel gol che sigla a San Siro regalando alla sua squadra un successo strepitoso, oltre che storico. Tommaso, giovane, ha alle spalle un titolo di campione d’Italia primavera, vinto proprio con l’Empoli e durante il quale è stato dichiarato migliore giocatore del torneo. Da qui a poco lo vedremo giocare in una grande squadra ed in nazionale; la speranza e che possa continuare il suo percorso di crescita in Serie A.