PODIO DI EUROPACALCIO – É il Napoli di Spalletti la squadra del momento. Kvara incanta. Atalanta-Milan derby, arena e giocate. La Samp di Giampaolo ferma la Juve orfana di Di Maria.
PODIO DI EUROPACALCIO NAPOLI
1° posto
Il Napoli
Una settimana da Dio. Se la settimana del Napoli dovesse avere il titolo di un film, sicuramente questo sarebbe quello più idoneo. Alla convincente partenza di Verona, sono seguiti tre, dico ben tre, colpi di mercato che hanno perfezionato la macchina che adesso guida Luciano Spalletti. Al margine della settimana è arrivata la goleada con il Monza, durante la quale, la classe cristallina di Kvara ha dato un’altra ampia dimostrazione di sé stessa. Più di tutto, però, il Napoli sembra aver trovato un ingrediente che mancava da tempo nella città di Pulcinella e Pino Daniele, ovvero l’amalgama tra tifosi e proprietà. Una tregua che potrebbe consentire di raggiungere un picco mai raggiunto nell’era dei De Laurentiis. In gol anche Kim nel giorno in cui, nel calcio d’oltremanica, KK viene espulso e gioca una pessima gara. E se fosse un segnale?
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2° posto
Atalanta-Milan
In barba al calendario gregoriano, metà/fine agosto, e a quello della Serie A, siamo solo alla seconda giornata, gli orobici ed i campioni d’Italia danno vita ad un derby intenso, ricco di spunti e di giocate; e dividono, a mio modo di vedere giustamente, la posta in palio. La squadra di Gasperini in due giornate ha ottenuto quattro punti, ma ha già lanciato un segnale in termini di continuità tecnica; facendo capire a tutti che bisognerà fare, come accaduto nelle ultime stagioni, i conti con l’Atalanta. Il Milan ha risposto colpo su colpo trovando il gol del pari con uno dei suoi uomini simboli, Bennacer, che con un tiro a giro ad inizio ripresa stabilisce quella che poi sarà la definitiva parità. Un bello spettacolo, non c è che dire, difficile da prevedere già alla seconda giornata. In campo due squadre che hanno pareggiato; ma che nella loro natura hanno la ricerca ossessiva della giocata da tre punti.
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3°posto
Giampaolo
Così come uno squalo attacca la sua preda, il Mister toscano intuisce che la Juventus ha ancora tanto fieno da portare in cascina. È così va all’attacco, sfiorando in più di un occasione di portare a casa tre clamorosi punti. É il primo punto di questo campionato che una squadra non di prima fascia riesce a sottrarre ad un top club. Pochi squilli per la Vecchia Signora che attende i rientri di Pogba e Di Maria per diventare quello che sperano tutti i suoi tifosi. Intanto però Quagliarella e compagni le scippano un punto, iniezione di fiducia per una Società che sta ancora pagando la sciagura di aver avuto un Presidente come Ferrero.
