Nazionale: Luciano Spalletti sarebbe il favorito per guidare gli azzurri dopo le dimissioni presentate da Roberto Mancini alla Federazione
È già tempo di decisioni fondamentali per la Federazione italiana in merito al nuovo Commissario Tecnico incaricato di rilanciare le ambizioni della Nazionale. Le clamorose dimissioni di Roberto Mancini avrebbero spiazzato i massimi esponenti del calcio italiano, i quali si trovano dunque alle prese con una complicata questione da dirimere in tempi brevi.
Le ipotesi più intriganti riguardano certamente i profili di Luciano Spalletti e Antonio Conte, con quest’ultimo che bisserebbe il percorso azzurro iniziato nel 2014 e terminato nel 2016. Per quanto riguarda Spalletti, al momento, la strada risulterebbe più tortuosa per via del contenzioso da 3,5 milioni di euro caratterizzato dalla penale inserita da De Laurentiis nel precedente contratto del tecnico di Certaldo con il Napoli.
Più defilata, ma non meno importante, la candidatura di Conte per il nuovo progetto tecnico della Nazionale italiana, chiamata a redimere la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar. Il principale nodo da sciogliere riguarderebbe il contratto da garantire al tecnico leccese, al quale verrebbe presentato un ingaggio da 5 milioni netti a stagione. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, al momento, la Federazione si riserverà qualche ora per impostare le trattative e stabilire la figura che dovrà necessariamente rilanciare la nostra Nazionale. Secondo altre fonti, non sarebbe minimamente da accantonare l’ipotesi Nicola, ex tecnico della Salernitana, tra le altre.
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