L’Italia sta per tornare, intesa come Nazionale. A quattro mesi dalle ottime prestazioni contro Portogallo e Usa, arriva il doppio impegno di debutto nelle qualificazioni a Euro2020 contro la Finlandia (23 marzo ad Udine) e il Liechtenstein (26 marzo a Parma). Il c.t. Mancini sta definendo le ultime scelte e si sta basando su una trentina di nomi.

 

Attacco affollato

L’affollamento è in attacco. Quagliarella ha ormai conquistato il tecnico e ci sarà senz’altro con la sua esperienza e i suoi gol. Dovrebbero esserci anche Immobile (probabilissimo) e Pavoletti (possibile). Per un eventuale ultimo posto sono in corsa Balotelli (in netta ripresa ma non ancora al 100%), Lasagna (che a Udine sarebbe in casa) e Inglese. Fuori resterà Belotti che al momento non convince nonostante sia tornato a segnare.

 

Capitolo Kean

Lo juventino dovrebbe aggregarsi per il Liechtenstein, dopo aver giocato con l’Under 21. È l’unico dei centravanti che può giocare anche da esterno, come con gli Usa. Un altro giovane chiamato al doppio impegno può essere l’atalantino Mancini. Invece Zaniolo, condizioni fisiche permettendo, starà ormai sempre con la Nazionale maggiore.

 

Gli altri

Con Di Biagio resteranno Meret e, se convocato, Tonali. Per cui tra i portieri sono attesi, con Mancini, Cragno e Perin. In difesa, possibile prima chiamata nel nuovo corso per il centrale torinista Izzo (dopo lo stage) e per l’esterno della Juve Spinazzola. A centrocampo, Sensi più di Cristante come alternativa di Jorginho. Confermato il ‘tedesco’ Grifo. L’udinese Pussetto non è stato preso in considerazione. Fuori per infortunio resterà sicuramente Pellegrini. Chiesa in forte dubbio.

Articolo precedenteAtalanta, Gosens-mania: tutti pazzi di lui. Milan, Napoli e non solo lo seguono
Articolo successivo“Ti manca la Spagna?” Ecco la risposta di Cristiano Ronaldo!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui