INSIGNE NAPOLI MERCATO – “Penso sia il mio Napoli più forte, stiamo crescendo tanto, la società sta inserendo tanti giovani interessanti”. Lorenzo Insigne è convinto della forza di questa squadra. Ai microfoni di Sky, il numero 24 partenopeo ha trattato diversi temi importanti, tra cui il mercato Napoli.
INSIGNE NAPOLI MERCATO – “Personalmente vorrei fare qualche gol in più rispetto alla scorsa stagione per aiutare la squadra: vogliamo coronare il nostro sogno di vincere lo scudetto e ci proveremo fino alla fine.
Rispetto agli scorsi anni c’è ancora maggiore entusiasmo; i tifosi sono davvero tanti e questo ci fa piacere. Sentire il loro affetto è importante per preparare una grande stagione.
Sono contento per i loro applausi nei miei confronti, ci tengo a fare bene, sono napoletano e tifoso del Napoli: darò il 101 per cento per ricambiare il loro affetto.
Il mio ruolo? Ne ho parlato con il mister, non c’è da convincerlo, lui ha esperienza e sa cosa posso dare. Come ha detto Ancelotti posso giocare in qualsiasi ruolo dell’attacco, sono felice delle sue parole e voglio ripagarlo in campo”.
SULLA JUVENTUS – “Bianconeri ancora lontani? Non dobbiamo pensare agli acquisti degli altri, tra l’altro la Juve ha cambiato allenatore come altre squadre, mentre noi abbiamo una base solida: per questo dobbiamo stare tranquilli e lavorare sugli errori commessi lo scorso anno per cercare di migliorare”.
SUL MERCATO – “Chi viene tra James, Pepé e Icardi? Sono tutti grandi campioni, quindi sono sempre benvenuti, ma non spetta a noi calciatori decidere chi comprare.
Spero che, chiunque arrivi, abbia il giusto atteggiamento. Lo scorso anno è arrivato un campione come Fabian Ruiz, siamo un grande gruppo e questo è importante.
Ancelotti sta facendo passare i suoi concetti: bisogna vincere, è il pensiero della squadra e della società che sta completando la rosa per fare grandi cose”.
SU MANOLAS – “Mi ha fatto una grandissima impressione, si è presentato bene, è un bravissimo ragazzo e si è messo a disposizione. Albiol portò grande esperienza ma anche Manolas ne ha tanta dopo tutti questi anni a Roma e in nazionale”.