Muriel gol – Se c’è una cosa che riesce benissimo all’Atalanta è mandare in rete i propri giocatori. Se c’è una cosa che nel pedigree di un attaccante come Muriel non dovrebbe mai mancare è quella di segnare tante reti. Ed è così che il suo ritorno in Italia, dopo la parentesi spagnola al Siviglia e una mezza stagione buona, ma a tratti tormentata, con la Fiorentina, significa anche il ritorno con una certa costanza alla zona gol.
13 reti in 22 partite di campionato: un bottino niente male. Anche se, come rilasciato in un’intervista a ESPN Colombia e riportata da itasportpress: «Nel reparto, sono quello che fino ad ora ha giocato di meno: non parto titolare, ma ho comunque un paio di occasioni in ogni gara e fino a qui ho fatto registrare numeri importanti, con 14 reti stagionali. È difficile trovare spazio perché la competizione è di livello: io cerco sempre di dare il massimo sperando di trovare maggiore minutaggio. Ora proverò a vedere se è possibile togliere il posto a Zapata». Con il quale è in concorrenza da anni anche con la maglia della nazionale colombiana.
Muriel e Atalanta: quanti gol!
«La squadra crea almeno dieci o quindi occasioni da rete a ogni partita e di queste, almeno sei o sette sono nette» racconta Muriel «Per un attaccante è il massimo quando hai così tante occasioni per andare a rete. In passato non mi era mai capitato nelle altre squadre. Noi punte qui all’Atalanta siamo chiamate ad un grande lavoro, è vero, perché la squadra va in pressione quando perde palla», ma i frutti, a giudicare dalle ultime annate bergamasche, sono diventati una macedonia.