Alvaro Morata, centravanti della Juventus in due diversi momenti della carriera, ha dichiarato tutto il proprio amore per i bianconeri
Alvaro Morata e la Vecchia Signora: un legame forte e indissolubile, cominciato nel lontano 2014 e non ancora terminato, almeno dal lato sentimentale. Il centravanti spagnolo, ora all’Atletico Madrid di rientro dal secondo prestito della carriera proprio dalla Juventus, ha rilasciato un’intervista al quotidiano Tuttosport in cui ha espresso tutto l’amore e la riconoscenza per i bianconeri. Ecco un estratto delle sue dichirazioni:
“L’unico motivo per il quale non posso tifare per i miei connazionali del Siviglia nella semifinale di Europa League, riguarda proprio il confronto con la mia ex squadra. Le esperienze alla Juventus sono state fantastiche e sarei contento se riuscisse a raggiungere la Coppa, anche perché, le permetterebbe di partecipare alla prossima Champions a prescindere dalla penalizzazione in campionato”.
“Tiferei Siviglia solo nel caso in cui accedesse alla finale di Budapest contro la Roma o il Leverkusen, questo è certo. Non posso che fare il tifo per i miei ex compagni, con i quali sono rimasto in contatto, soprattutto uno: Pogba. L’ho immediatamente contattato dopo l’infortunio subìto contro la Cremonese ed era dispiaciuto, ma già determinato nel voler recuperare in fretta. È un leader e tornerà più forte di prima, questo è sicuro. A Vlahovic, invece, consiglio di restare così com’è e tornerà a segnare con continuità. Ha un carattere molto forte e, nonostante la giovane età, non ha minimamente bisogno di maturare perché parliamo di un uomo già fatto e finito. La pubalgia non l’ha certamente aiutato, ma la sua determinazione e le sue qualità lo porteranno a segnare tantissimo.”
Morata, cuore bianconero: “Tifo per loro. Sul Milan…”
Infine, Morata si è soffermato su un ipotetico ritorno in Serie A, con i primi interessamenti di Milan e Roma che potrebbero concretizzarsi in vere e proprie trattative. “Non so nulla a riguardo, davvero. Non ho avuto modo di approfondire l’argomento con il mio agente: ho un contratto in scadenza nel 2024 e potrebbe succedere qualsiasi cosa, questo sì. Se dovessero verificarsi determinate situazioni per tutte le parti in causa, in estate, potrebbe cambiare qualcosa: nel calcio, soprattutto nel mercato, non si sa mai…”.