Milan, senti Thiago Silva – La sfida che andrà in scena questa sera San Siro, valevole per la quarta giornata di Champions League, tra Milan e Chelsea sarà, senza ombra di dubbio, il match di Thiago Silva, il quale tornerà nello stadio che lo ha coronato campione d’Italia nel lontano 2011. Proprio di questo tema e anche di un suo possibili futuro ancora nel club rossonero, ha voluto parlare il difensore brasiliano nella consueta conferenza stampa di vigilia.

Milan, senti Thiago Silva – Queste le parole del difensore “Blues”:

Sono molto contento ed emozionato di essere qua dopo 11-12 anni; mi viene in mente tutto quello che ho passato in questo grande club e domani lo sarà ancora di più. Però cercherò di essere mentalmente forte“.

Passato, sì, ma anche possibile futuro: “Il mio passaggio qua è già fatto, la mia storia è già creata. L’opportunità di venire qui è arrivata prima del Chelsea, ma non è successo. Per il futuro non so cosa succederà, Sono contento al Chelsea, sono in una grandissima squadra e non penso di poter tornare al Milan. In futuro come allenatore magari“.

E ancora sui rossoneri: “Hanno sbagliato contro di noi, ma le grandi squadre e i grandi giocatori non sbagliano due partite di fila. Hanno giocato alla grande contro la Juve e lo saranno anche domani. Poi qua non è mai facile. Dobbiamo essere pronti“.

Poi, Thiago Silva parla di sé: “Io mi trovo bene, sto bene fisicamente, ma dopo il Crystal Palace ho avuto un raffreddore; non sono ancora guarito al 100%. Frustrazione no, ho parlato con il mister e abbiamo deciso di farmi riposare. Come tutti dicono: a 38 anni non posso giocare tutte le partite. Sono contento della mia gestione: sono importante qua per la mia esperienza. 3 partite le gioco, la quarta e la quinta dipende dai test“.

E sul contratto: “Non è il momento di parlarne; l’importante è giocare come sto facendo e aiutare la squadra. Al contratto penseremo prima o dopo il Mondiale, per avere anche una sicurezza con la famiglia: sapere dove vado, cosa devo fare… Avere un nuovo contratto sarebbe la cosa più facile, ma dobbiamo aspettare questo mese e vediamo dopo cosa succederà“.

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