Milan, la squadra è tornata al lavoro agli ordini di Stefano Pioli: Ibra torna in gruppo, mentre Tomori, Bennacer e Maignan…

Il Diavolo cerca di risollevarsi dalle sabbie mobili in cui si è cacciato da inizio anno. Le sette terrificanti gare senza vittoria, tra cui i naufragi nei due Derby e le debacle contro Lazio e Sassuolo, stanno conducendo la barca di Caronte alla deriva. Il progetto di Stefano Pioli sulla panchina del Milan è fortemente in discussione, complici una regressione totale nel gioco e nell’identità di una squadra che, solo qualche mese fa, festeggiava lo Scudetto per le vie di Milano

L’unità di crisi dalle parti di Milanello, però, potrebbe esser rappresentata dal ritorno in campo di diverse pedine imprescindibili per lo scacchiere di Pioli. Una, in particolare: Zlatan Ibrahimovic. L’asso svedese, secondo quanto appreso dal portale Gazzetta.it, starebbe ultimando il processo di recupero che potrebbe proiettarlo alla prima convocazione stagionale. La gara di venerdì col Torino, tra le mura amiche, rappresenterà uno dei primi spartiacque Champions per i rossoneri. Il Totem rossonero, leader tecnico e dello spogliatoio della gestione Pioli, potrebbe aver nelle gambe quel primo quarto d’ora utile per rimettere benzina nelle gambe in vista del rush decisivo della stagione.

Per ciò che concerne gli altri assenti, l’infermeria di Milanello potrebbe restituire al tecnico la spina dorsale della formazione rossonera, rappresentata da Tomori e Bennacer. Il tandem potrebbe ritrovare la titolarità nella gara di Champions contro il Tottenham, con le quotazioni dell’algerino in rialzo nelle ultime ore. Il centrale inglese, invece, sta smaltendo definitivamente l’infortunio all’anca subito all’Olimpico.

Discorso differente per un altro lungo degente, la cui assenza pesa, probabilmente, più di quella di qualunque altro componente della rosa: Mike Maignan. Gli ultimi controlli effettuati nella giornata odierna, hanno fornito esiti confortanti. Il dolore al polpaccio diminuisce ma, al momento, la presenza dell’estremo difensore per la decisiva sfida per le sorti europee del Diavolo, appare improbabile. Più plausibile, invece, un ritorno in pianta stabile per la gara casalinga contro l’Atalanta, in programma il 26 febbraio prossimo.

 

 

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