Milan, la dirigenza rossonera avrebbe individuato un nuovo attaccante per sostituire o coadiuvare Olivier Giroud
Manovre avanzate per il Diavolo. In vista della sessione estiva, il Milan dovrà necessariamente rivedere i piani per la prima linea, complici alcune situazioni in bilico, come quelle di Rebic e Origi, e l’età anagrafica di Olivier Giroud e Ibrahimovic nel ruolo di prima punta. Il tutto, in attesa delle novità in merito all’annosa questione del rinnovo di Rafael Leao, il cui futuro all’ombra del Duomo appare ancora molto nebuloso. Già da questa primavera, dunque, il Diavolo si troverà costretto a sfogliare la margherita per un innesto nel reparto avanzato: secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport nella sua edizione online, i Curriculum sul tavolo di Maldini e Massara per l’attacco vanta diversi profili.
Milan, il solo Giroud non basta più: casting per l’attacco
Una new entry, potrebbe essere rappresentata da Joao Pedro, attaccante brasiliano che milita nel Watford, società posseduta dai Pozzo. Dopo la retrocessione in B risalente alla scorsa stagione, i numeri del mediano rivoluzionato centravanti appaiono confortanti: nove reti e un’età, 22 anni, che testimoniano un buon margine di crescita. I costi della possibile operazione sarebbero lievitati per via del solito Newcastle, società che, a gennaio, aveva offerto ben ventotto milioni per assicurarsi le prestazioni del classe 2001.
I profili individuati che corrispondono all’identikit stilato da Stefano Pioli per il reparto avanzato, comunque, non si limitano a Joao Pedro. Gli altri nomi, ben più noti, corrispondo ai vari Okafor, centravanti del Salisburgo che ha già punito il Diavolo in Champions, Balogun del Reims ma di proprietà dell’Arsenal e Mateo Retegui, argentino del Tigre in orbita Nazionale azzurra. Il Diavolo cerca soluzioni per l’attacco per risolvere i troppi rebus derivanti da chi, a Milanello, c’è già, ma potrebbe preparare i bagagli a breve.
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