[df-subtitle]Meret avrà un contratto di 4/5 anni e si è parlato con l’Udinese anche Karnesiz, un vecchio pallino del presidente del Napoli[/df-subtitle]
Vari giornalisti ed opinioni sono intervenuti a Radio Crc -nel corso della trasmissione si Gonfia la rete – per parlare del Napoli, del mercato del club azzurro ed in particolare di Meret probabile nuovo portiere della squadra azzurra.
Questo quanto detto dagli ospiti della trasmissione e riportato da EuropaCalcio.it:
Michele Criscitiello, giornalista: ”Napoli e Udinese hanno trovato un accordo per Meret: l’Udinese voleva 30 milioni, il Napoli ne voleva spendere 20 e il punto di incontro è stato trovato a 25 milioni. Pastorello ieri è stato contattato per un avvio di trattativa tra Napoli e Udinese per Meret oltretutto i rapporti tra De Laurentiis e l’Udinese sono ottimi. Meret avrà un contratto di 4/5 anni e si è parlato con l’Udinese anche Karnesiz, un vecchio pallino del presidente del Napoli. L’udinese darà via anche Scuffet che probabilmente andrà alla Spal per cui dovrà fare mercato nel reparto dei portieri. L’Udinese oggi sarà a Milano perché vuole chiudere per Mandragora e incontrerà anche i delegati del Napoli. L’operazione Sarri al Chelsea e Sarri si farà: il Napoli lo libera, ma vuole cautelarsi e quindi chiederà l’allenatore non farà mercato a Napoli. Sarri chiederà Rugani e Higuain della Juve e Manolas della Roma”.
Riccardo Guffanti: “Meret di sicuro farà il titolare se il Napoli lo prenderà. Lo conosco e la scuola portieri dell’Udinese è da tempo che fornisce talenti. Meret è straordinariamente il più forte che abbiamo in Italia, molto più forte di Perin e Donnarumma perchè è più completo. Se Donnarumma è stato considerato un portiere straordinario, Meret lo è ancor di più.Ha un senso della posizione incredibile e poi è molto coraggioso: è alto, snello e forte nelle uscite. Fabian Ruiz mi piace molto perchè ha delle caratteristiche fisiche importanti, ha qualità negli inserimenti, ha qualità tecnica ed è un profilo di livello alto”.
Andrea Agostinelli, allenatore: “Meret credo debba avere un portiere esperto alle spalle perchè il passaggio al Napoli vuol dire anche avere una reazione alle pressioni che talvolta è positiva e altre negativa. Sepe mi piace, ma i portieri devono giocare perchè a furia di stare fermo, si perdere delle qualità per cui il suo futuro dipenderà soprattutto dal Napoli e dall’utilizzo che vuole farne. In attacco credo il Napoli sia completo e anche la difesa mi piace così com’è e i numeri lo confermano. Un esterno magari arriverà, poi c’è da capire come sta Ghoulam”.
Carlo Laudisa, giornalista: “Il Mondiale è una bella vetrina, ma aspetterei ancora un pò per capire come andrà: ci saranno novità e alcuni valori possono abbagliare, ma non essere duraturi. I portieri accostati al Napoli sono tanti, ma diminuiranno e Lunin per esempio dovrebbe andare al Real Madrid. Sirigu penso che resterà a Torino e quindi la girandola continua perchè non c’è ancora un favorito. Meret ha grande futuro, ma davvero il Napoli punterà tutto su di lui? La mia sensazione è che il Mondiale consiglierà ad Ancelotti di aspettare ancora un po’ . Sarri e Jorginho stanno condizionando il mercato del Napoli e non solo perchè quando Sarri diventerà l’allenatore del Chelsea, farà muovere anche il mercato italiano”.
Alessandro Iori, giornalista: “Koulibaly lo conosciamo ed è fortissimo, ma Sanè è un difensore interessante ed infatti era nel mirino di tante squadre. Il Mondiale sta dicendo che l’Italia non è un caso se è a casa perchè diverse Nazionali avrebbero potuto metterci in difficoltà tra cui il Marocco. La Polonia sembrava anestetizzata dal ritorno al Mondiale e c’erano grandi aspettative e invece è sembrata molto svagata con troppi errori tecnici per essere veri. Anche Milik ha sbagliato tanto e ieri dei 5 palloni toccati, 4 ne ha regalati all’avversario”.
Marina Presello, giornalista: “Meret ha grande qualità e certamente sarà protagonista nei prossimi anni. E’ un ragazzo molto deciso, diligente e testardo nel senso buono del termine per cui è forte di testa e ci si può fidare di lui. E’ maturato molto, soprattutto dopo l’infortunio che ha risolto tornando con la stessa grinta di prima. Jorginho al City mi fa piacere perchè ha qualità e un bel carattere”.