EL SHAARAWY – L’esperienza di Stephan El Shaarawy ai cinesi dello Shangai Shenhua, che a luglio lo avevano acquistato dalla Roma, potrebbe terminare dopo soli pochi mesi. A rivelare l’indiscrezione è “Il Corriere dello Sport“.
Ecco quanto riportato dal sito del giornale romano: “Non si tratta di un pentimento. Chiamiamola riflessione. Dopo poche settimane di partite in Cina, Stephan El Shaarawy comincia già a sentire nostalgia di casa. Della Serie A, o comunque del calcio d’èlite. Sapeva già a cosa andava incontro, quando ha scelto di farsi coprire di soldi dallo Shanghai. A 27 anni, si sarebbe chiamato fuori dal centro nevralgico dell’attenzione mediatica per poi magari un giorno, chissà, ritrovarlo grazie alla passione e alla professionalità che non gli sono mai mancati. Adesso che ha assaggiato la caotica metropoli cinese, e la distanza dal mondo reale di chi vive il pallone a 360 gradi, il giocatore ha rimesso gli occhi sull’Europa, aspettando di capire se e quando tornare“.
[df-subtitle]El Shaarawy, il possibile addio alla Cina dopo pochi mesi[/df-subtitle]
EL SHAARAWY – “Ci sono stati giorni difficili, laggiù. Non solo per la panchina del 21 settembre contro il Luneng. Dopo un inizio scintillante, con 3 gol splendidi con lo Shenhua e la curiosità umana di apprendere una realtà culturale completamente nuova, l’uomo El Shaarawy ha percepito la comprensibile frustrazione della gabbia dorata. Si è sfogato con qualche amico romano, manifestando malessere in un momento triste, che poi per fortuna è passato. Ora prevale il senso di responsabilità per un contratto firmato da cui non vuole né può evadere: soltanto per la prima stagione, tra un entry bonus e lo stipendio mensile, guadagnerà circa 15 milioni netti. Mai per un calciatore italiano era stato effettuato un investimento così corposo da parte di una società straniera: 120 milioni lordi tra cartellino e ingaggio […].
Se non avesse accettato la proposta dello Shanghai, probabilmente sarebbe finito alla Juventus a parametro zero nel 2020 perché con la Roma un accordo per il rinnovo era diventato impossibile. Magari la Juve è ancora interessata a riportarlo in Italia. Con uno sguardo interessato al Mondiale 2022: all’epoca del torneo qatarino, pensate, El Shaarawy avrà appena scheggiato la soglia dei 30 anni“.