MBAPPE – Le due partite disputate dalla Francia di Didier Deschamps contro Moldavia e Albania hanno portato la selezione transalpina ai prossimi Europei 2020. Tutti contenti? Non proprio. Alcuni giornalisti francesi hanno criticato il giocatore che tutti invidiano ai campioni del mondo in carica: Kylian Mbappe.
Il gioiello 21enne che ha portato la Francia sul tetto del mondo lo scorso anno, ha disputato una partita sottotono contro i moldavi. Tutti si aspettavano una goleada condita magari dalle prodezze dell’attaccante del PSG, ma così non è stato. Mbappe non è apparso efficace come sempre. Forse sono complici gli infortuni muscolari di qualche mese fa, i quali ne hanno minato le prestazioni quest’anno rispetto allo scorso.
La giustificazione però non è bastata ai giornalisti, delusi da Mbappe che contro l’Albania non è stato nemmeno schierato in campo dall’inizio, rimanendo a scaldare la panchina per tutto l’arco dei 90 minuti di gioco.
IL PADRE LO DIFENDE – Le critiche dei giornali non sono proprio andate giù al padre del calciatore che tramite L’Equipe ha tuonato contro la stampa: “Alcune persone dovrebbero pensare di più prima di parlare. Le critiche le abbiamo affrontate da quando Kylian ha iniziato la sua carriera. Mi sorprendono gli interventi di alcune persone, che poi conosco bene. Ognuno la può pensare come meglio crede, le critiche fanno parte della sua carriera. Non ci preoccupiamo del fatto che il meglio debba ancora venire”.
Insomma, la famiglia Mbappe rispedisce al mittente le critiche che sono piovute addosso all’attaccante. D’altronde Mbappe ci è abituato fin da piccolo: fu scartato dal Chelsea che non lo ritenne idoneo al settore giovanile blues. Poi sappiamo tutti com’è andata…
