[df-subtitle]Martic: De Laurentiis e Giuntoli hanno sempre speso belle parole per lui e mi fecero anche un’offerta molto importante, ma l’abbiamo rifiutata. Strinic ha lasciato Napoli perché voleva giocare di più[/df-subtitle]
Tonci Martic, agente tra gli altri di Ivan Strinic, difensore del Milan, della Nazionale croata, ex calciatore della Sampdoria e del Napoli, è intervenuto a Radio Crc nella trasmissione Si gonfia la rete, per parlare della finale dei Mondiali raggiunta dalla Croazia e del suo assistito.
Queste le sue parole:
“Sono felicissimo per la finale conquistata dalla Croazia. Non sono a Mosca, purtroppo sono stato operato al ginocchio e sono a riposo. Siamo un piccolo paese con un grande cuore, ma per essere in finale ci vuole anche un po’ di fortuna. Abbiamo calciatori importanti e bravi che ieri in 120 minuti hanno fatto cose incredibili: non abbiamo infrastrutture in Croazia, ma abbiamo calciatori importanti nonostante non ci siano i soldi. I nostri calciatori giocano in campionati importanti e quindi hanno acquisito esperienza.
L’Inghilterra ha una fisicità importante, ma la Croazia ha tanto talento e col pallone sono molto bravi- prosegue Martic – Strinic e i rimpianti del Napoli? Sentimenti contrastanti perché Ivan voleva partire perché non voleva stare in panchina, ma allo stesso tempo era felice di essere a Napoli.
De Laurentiis e Giuntoli hanno sempre speso belle parole per lui e mi fecero anche un’offerta molto importante, ma l’abbiamo rifiutata. Strinic ha lasciato Napoli perché voleva giocare di più. A Milano non c’è il mare, vero, ma è una grande società. Strinic in campo nella finale? Certo, spera di esser in campo per giocarsela” Conclude Martic