MARAN –Rolando Maran è stato il primo ospite odierno di #CasaSkySport. Si è parlato, ovviamente, di Cagliari ma anche Catania in studio e con le domande da casa:
“Siamo rinchiusi a casa, però bene. Nell’immediato cerco di far passare questo momento e fare un’analisi sulle cose che sono state e poi programmare il futuro. I giocatori più forti alleati? Sono molto quelli bravi, se parliamo nell’ultimo anno, già con Radja Nainggolan… Sono fiero delle squadre e delle piazze dove sono stato. Allenatore provinciale? Credo che ormai non esista più questa differenza: Allegri è un esempio, ma anche Sarri e Giampaolo. Le cose sono cambiate. La gavetta debba essere un valore aggiunto per un allenatore”.
Il Cagliari: “Una parentesi positiva per la mia carriera, un’esperienza che comunque mi ha fatto crescere. Non credo sia finita male, potevamo ancora raggiungere tutti i nostri obiettivi“.
Su Catania: “Una piazza speciale per me, in squadra tantissimi sud-americani, ra un po’ come allenare all’estero“.
Maran su squadre come Atalanta e Lazio: “Vanno fatti i complimenti all’Atalanta, un modello del nostro calcio. E’ la dimostrazione che con il lavoro, le idee e la progettualità si possono raggiungere risultati importanti. La Lazio ha lavorato molto bene nel tempo, Inzaghi ha fatto un lavoro importante: credo che la rosa sia stata però un po’ sottovalutata da molti, ha grande qualità e tecnica, fisicamente di impatto“.
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