In diretta a “Taca La Marca”, programma in onda su Radio Musica Television, è intervenuto Alex Manninger, ex portiere di Juventus e Fiorentina. Alex Manninger si è soffermato sulle vicende del calcio italiano e su tanti altri temi.
Ecco quanto emerso.
Buffon, la leggenda: “Siamo ancora in contatto e per me scrive la storia di nuovo, visto che lo fa da più di 20 anni”.
Conte: “Conte è un vincente, un vero campione e vuole vincere fin da subito. Ha vinto ovunque anche in Inghilterra e il suo lavoro è finalizzato all’obiettivo finale. Negli allenamenti ti tira fuori il massimo, il calcio non è solo giocare con la palla”.
Alaba-Inter: “È un giocatore completo e questa è la sua forza. Ci sono molte squadre interessate a lui e nonostante l’età ha un’esperienza unica in Europa. Sarebbe una perdita per il Bayern, penso che rimarrà, ma nel calcio può succedere sempre di tutto”.
Il rigore parato a Materazzi: “In quell’anno l’Inter era troppo forte per perdere lo Scudetto, ma ho ritardato di poco quella vittoria. Parare quel rigore e quindi creare qualche difficoltà è stata una bella sensazione”.
Meret-Ospina: “Li ho seguiti poco, il Napoli è una grande squadra che ambisce all’Europa ed entrambi sono due grandi portieri.“
Napoli: “Il Napoli ha una grande squadra e ha pagato in questi anni la mancanza di una rosa profonda. Alla Juventus ci sono 20 titolari e le altre compagini non si possono paragonare ai bianconeri su tale aspetto. Tutto sommato gli azzurri hanno sempre offerto un grande calcio e mancata a loro la continuità”.
Van Dijk-Koulibaly: “Potrebbe essere la coppia più forte d’Europa. Per me è stato un onore poter chiudere la carriera al Liverpool. Chi arriva al Liverpool migliora in maniera esponenziale. Koulibaly potrebbe essere un’arma in più e con Klopp potrebbe migliorare ulteriormente.”
Szoboszlai: “L’ho visto giocare ed è molto forte, ha uno stile di gioco che lo può portare ad essere un grande calciatore. Ha giocato anche le competizioni europee e da ciò si vede che può diventare un profilo che può imporsi anche nel calcio italiano”.