Luca Ceccaroli, fresco vincitore del Pallone di Cristallo – ovvero premio assegnato al miglior calciatore sammarinese del Campionato Dilettanti di San Marino – è riuscito a conquistare anche la Nazionale. Infatti, l’esterno offensivo in forza al Tre Penne, ha esordito domenica scorsa nella sconfitta contro la Scozia (6-0).
Al di là del risultato, è tanta la soddisfazione del giovane classe ’95 che, nonostante sia stato contattato da diverse squadre italiane, ha preferito sposare il progetto del Tre Penne.
Queste le dichiarazioni di Luca Ceccaroli rilasciate in esclusiva a EuropaCalcio.it.
[df-subtitle]Lo scorso agosto hai vinto il Pallone di Cristallo. In che modo hai accolto questo premio?[/df-subtitle]
“Sicuramente una grande soddisfazione, diciamo che è stata la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica; una stagione culminata con la vittoria del campionato per proseguire con le esperienze internazionali in Champions League e in Europa league”.
[df-subtitle]Da gennaio vesti la maglia Tre Penne, club con il quale hai vinto il titolo di San Marino. Ci sono i presupposti per ripetersi anche quest’anno?[/df-subtitle]
“Ripetersi per il secondo anno consecutivo è certamente più difficile, il livello del campionato si alza ogni anno ma la squadra è stata rinforzata; la voglia di riconfermarci è tanta. Siamo partiti bene con 3 vittorie nelle prime 3 partite e vogliamo continuare così per arrivare in fondo a tutte e due le competizione e senza nasconderci vogliamo vincerle entrambe”.
[df-subtitle]Qual è la tua posizione preferita in campo?[/df-subtitle]
“Sono un esterno offensivo che può giocare su entrambi i lati; preferisco partire sulla fascia sinistra per poter rientrare e giocare sul mio piede forte”.
[df-subtitle]Luca Ceccaroli, prima convocazione nella Nazionale maggiore sammarinese ed esordio contro la Scozia. Quali sono le tue aspettative?[/df-subtitle]
“Arrivare in Nazionale maggiore è sempre stato un mio obbiettivo; penso che ogni giocatore, specialmente in una realtà piccola come la nostra, debba avere il desiderio di giocare per il proprio paese. Detto questo spero di poter dare il mio contributo per aiutare la squadra ad ottenere prestazioni e risultati importanti. Sono alla prima convocazione e la concorrenza davanti comunque è tanta; ho molto da imparare, ma sono anche carico e motivato a dare il massimo per convincere il mister che possa dare un contributo importante in questa Nazionale”.
[df-subtitle]In futuro ti piacerebbe giocare in Italia?[/df-subtitle]
“Anche quest’estate sono stato contattato da diverse squadre in Italia; ma il progetto e la voglia del Tre Penne, dopo la stagione dell’anno scorso, di volermi riscattare dal Domagnano, mi hanno convinto subito a rimanere. In questa società sto bene, il gruppo è unito e ho un ottimo rapporto sia con il mister che con la dirigenza. Per il futuro mai dire mai, ma per ora sono molto contento di essere rimasto al Tre Penne”.
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