[df-subtitle]Gli azzurri vanno in vantaggio con Bernardeschi ma si fanno riprendere da Malinovskyi a mezz’ora dalla fine: finisce 1-1 al Ferraris[/df-subtitle]
Mancini sperava in un risultato diverso sia per regalare un’ora e mezza di sorrisi al popolo genoano, ancora scosso dalla tragedia del ponte Morandi, sia per aumentare l’autostima del gruppo azzurro in vista della delicata sfida di Nations League di domenica contro la Polonia. Invece, a Genova finisce 1-1 con le reti di Bernardeschi e Malinovskyi.
La Partita
Mancini conferma il 4-3-3 con una novità: senza Balotelli, Belotti, Zaza e Cutrone, anche Immobile non parte titolare a causa di qualche problema fisico. Così la punta, come accade ultimamente nel Napoli, la fa Insigne con Bernardeschi e Chiesa ai suoi lati. A centrocampo c’è Barella. Biraghi titolare a sinistra. Shevchenko risponde con 4-1-4-1 con tanta qualità: in attacco ci sono i talentuosi Konoplyanka e Marlos, a centrocampo il giovane Zinchenko del Manchester City.
L’Italia parte forte e nel giro di 7 minuti va per tre volte vicina al gol con Insigne, Bernardeschi e Bonucci ma Pyatov è attento. Minuto 21: Florenzi serve splendidamente Insigne ma l’estremo difensore ucraino è bravissimo ad uscire sui piedi del folletto napoletano. Pochi secondi dopo ancora Insigne va vicino al gol ma la sua conclusione esce di poco. Poi è il turno di Barella che calcia dal limite ma ancora una volta Pyatov respinge e manda la sfera in calcio d’angolo. L’Italia bombarda la porta ucraina ma non riesce a sfondare. Al 28′ si fa vedere anche l’Ucraina: bel lancio di Rakitskiy per Marlos ma la conclusione di quest’ultimo viene deviata sopra la traversa dall’intervento di Bonucci. Prima dell’intervallo ancora Italia. Prima con Chiesa (Pyatov manda in angolo) e poi con una doppia occasione Insigne-Barella ma gli uomini di Shevchenko si salvano in qualche modo. Al minuto 43, poi, tutti in piedi in un emozionante silenzio per ricordare le 43 vittime della tragedia del ponte Morandi. Il primo tempo finisce a reti inviolate ma l’Italia c’è.
L’Italia c’è e finalmente sblocca la gara al minuto 55: Bernardeschi calcia da fuori e, grazie alla complicità di un Pyatov impeccabile fino a quel momento, porta in vantaggio gli azzurri. 1-0. Gioia che però dura appena 7 minuti. Al 62′ infatti Malinovskyi trova la rete del pareggio con una bella girata al volo. Gli ospiti iniziano a crederci e spaventano gli azzurri in più occasioni, la più clamorosa delle quali è la traversa colpita su punizione dal solito Malinovskyi. L’Italia non riesce più a pungere e non trova quindi il gol del sorpasso: finisce 1-1 tra i fischi. C’è ancora tanto da lavorare per Mancini che comunque ha trovato anche qualche risposta positiva. Peccato per le troppe occasioni sprecate nel primo tempo. Appuntamento a domenica sera per Polonia-Italia, gara valevole per la Nations League: quella volta ci saranno punti pesanti in palio.
Il Tabellino
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (83′ Piccini), Chiellini, Bonucci, Biraghi (87′ Criscito); Jorginho, Verratti (70′ Bonaventura), Barella (78′ Pellegrini); Bernardeschi (57′ Immobile), Insigne (78′ Berardi), Chiesa. All. Mancini.
Ucraina (4-3-3): Pyatov; Karavaev, Burda, Rakitskiy (87′ Kryvtsov), Matvienko; Sydorchuk (56′ Stepanenko); Marlos (46′ Tsygankov), Zinchenko, Malinovskyi, Konoplyanka (72′ Petriak); Yaremchuk (76′ Kravetz, 90′ Butko)). Ct. Shevchenko
Arbitro: Obrenovic (Slovenia)
Gol: 55′ Bernardeschi (I), 62′ Malinovskyi (U).
Ammoniti: Rakitskiy (U), Burda (U), Verratti (I), Chiesa (I).
(immagine tratta da @FIGC Vivo Azzurro – Nazionale)