Fabio Grosso, ex Campione del Mondo con la Nazionale azzurra, si è presentato nuovamente al Lione dopo la prima esperienza da calciatore
Fabio Grosso torna in quella Lione che è stata anche sua nel biennio 2007-2009, dopo nel mezzo tra le esperienze vissute all’Inter, dopo il Mondiale, e alla Juventus. Chiamato a risollevare una squadra partita con grandi ambizioni, sulla carta, ma fanalino di coda della Ligue 1 con soli due punti conquistati in cinque giornate, Fabio Grosso è stato (ri)presentato al cospetto di una tifoseria speranzosa di ricreare un binomio vincente.
Con la maglia dell’OL, infatti, l’ex Campione del Mondo ha conquistato tutti i titoli in campo nazionale mettendo a referto 71 presenze e tre reti nel biennio passato in terra transalpina. Il nuovo tecnico dovrà restituire certezze ad un ambiente depresso dall’inizio di stagione ed orfano di Barcola, giovane emergente passato alla corte parigina.
Fabio Grosso ha dimostrato idee chiare e, il biglietto da visita costituito dalla Promozione in Serie A con il Frosinone, gioca nettamente in favore della sua credibilità tecnica. Intervenuto nella classifica conferenza stampa di presentazione, l’ex terzino ha dichiarato: “Se sono qui, è anche grazie al Frosinone. Colgo l’occasione per salutare tutto l’ambiente e ringraziarlo per quanto raggiunto insieme”.
“Ho dato subito priorità al Lione perché la ritengo un’opportunità troppo importante. Sogno in grande per il futuro di questo club e sono qui per riportarlo al vertice. Per quanto concerne il lavoro da sbrigare, sarà molto, ma prediligo concentrarmi sull’aspetto motivazionale. Poi, passeremo alla tattica”, ha concluso il Mister.
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