[df-subtitle]Dalla Spagna arriva l’impressionante racconto di un ex arbitro internazionale spagnolo che ha diretto le partite della Liga tra il 1987 e il 2000[/df-subtitle]
Secondo quanto rivelato in un’intervista al Diario de Avisos, Juan Manuel Brito Arceo è in rovina e “disperato“, e ha persino pensato al suicidio, viste le condizioni “caotiche e precarie” in cui vive.
Nato a Santa Cruz de Tenerife 55 anni fa, Brito Arceo ha debuttato in prima divisione nel 1987 all’età di 24 anni e ha lasciato nel 2000. È stato consigliere nella sua città natale tra il 2003 e il 2011, così come concorrente del programma Gran Hermano VIP II (versione spagnola del Grande Fratello) nel 2005.
Arceo assicura di aver consegnato alla banca i soldi ricevuti nel programma per cercare di saldare alcuni debiti. Ora si rivolge alle pagine del giornale di Tenerife a coloro che abbiano la carità di aiutarlo.
A rischio di essere sfrattato, l’ex arbitro ha vari arretrati e non ha nemmeno pagato l’ultima bolletta dell’acqua ricevuta. “Sono davvero disperato e ho bisogno di aiuto“, dice Arceo che ha precisato nell’intervista di essere stato costretto ad abbandonare il calcio dopo dieci anni a causa di “una campagna di diffamazione piena di bugie” che gli chiuse tutte le porte.