Lazio Lotito scudetto– La vittoria contro l’Inter ha mostrato, ancora una volta, una Lazio in forma smagliante e presente nella lotta scudetto. I biancocelesti, infatti, si trovano al secondo posto a un punto dalla Juventus e sono pronti a combattere fino alla fine. Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato di questo momento alle pagine de Il Messaggero. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da goal.com:
“La verità è che ci chiedono di rompere il monopolio della Juve, di battere l’Inter. Tifano noi tutti quelli che non tifano Juve e Inter. Scudetto? Me lo chiedono al telefono da Milano, dal Sud… Io penso alle cose concrete, non ai sogni”.
Questa Lazio ha un gruppo molto unito.
“E’ una famiglia. E le racconto una cosa: molti di loro si frequentano tanto fuori dal campo e si divertono insieme. Mi chiamano per raccontarmi gli scherzi che si fanno. In pratica sono un loro confidente, oltre che pater familias. Quello che mi sorprende di questo gruppo è che non vige il “mors tua, vita mea”, sembrano in competizione solo con gli avversari non con il compagno che gioca. E questo deriva dalle scelte e dalla gestione nuova di Inzaghi”.
Lazio Lotito scudetto – Il merito è anche di Simone Inzaghi.
“Simone ha capito tante cose ed è molto migliorato in questi anni insieme: ha capito che per andare così avanti, serviva coinvolgere di più ogni pezzo della nostra rosa. L’ha fatto, in particolare in questa stagione, e i risultati si vedono. Tutti si sentono importanti e… indispensabili. Sanno che il tecnico li vedrà. Il turnover era una cosa imprescindibile, ha accettato il rischio e ha cambiato alcune sue convinzioni. Ed è diventato grande. I suoi giocatori gli stanno dando tutto, è evidente“.