LAZIO INZAGHI – Simone Inzaghi, allenatore della Lazio ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Milano contro l’Inter. Queste le sue parole:
“Troveremo uno stadio pieno, un ambiente carico. Ci siamo potuti allenare poco ma abbiamo studiato, ci siamo preparati. Dobbiamo essere squadra umile con i piedi per terra, non ho bisogno di ritrovare la mia casa perché dopo la sconfitta in Romania avevo detto che ero sereno, dovevamo avere il pizzico di cattiveria e umiltà in più. Le sconfitte, se prese nel modo giusto aiuteranno a crescere“.
Inzaghi aggiunge: “A livello di numeri abbiamo avuto dati schiaccianti ma a volte le gare vengono indirizzate da episodi, pensiamo a qualche palo. E’una partita importante, sappiamo sono grandi partite e abbiamo fatto ottime gare in questo stadio. L’Inter ha speso tantissimo, un grande allenatore e un pubblico che li incita sempre, proveremo a giocare alla grande la nostra partita“.
Ancora su Conte: “E’ stato un ritorno molto importante in Italia, c’è una grandissima stima. E’ un grandissimo allenatore, lo ha dimostrato dove è stato. Ha fatto la gavetta, è partito dal basso e ora è in una grandissima squadra, ha impiegato poco a trasmettere i suoi concetti. Ci siamo incrociati spesso fuori dal campo, poi giocando con lo stesso modulo di riferimento… è una persona con cui parli volentieri di calcio“.
I cambi: “Ho l’obbligo di impiegare i giocatori a mia disposizione, i ragazzi sanno quello che devono fare in campo. Bisogna poi calcolare, sette partite in ventun giorni, tutti devono essere titolari aggiunti e vedere di fare la formazione migliore“.
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