[df-subtitle]Cagliari – Roma, cronaca e tabellino[/df-subtitle]
La Roma arriva in Sardegna per cercare di ottenere i tre punti dopo la mancanza di continuità che ha contraddistinto i giallorossi, soprattutto contro le squadre di metà e bassa classifica. Tante assenze da entrambe le parti, con il Cagliari costretto all’ultimo minuto a rinunciare a Pavoletti che si aggiunge alle assenze di Barella e Castro.
Al 14′ arriva il vantaggio giallorosso: gran tiro veloce di Cristante al limite ed equilibrio spezzato. Roma che cerca il raddoppio e si rende pericolosa ancora dalla distanza con Under, Kluivert e nuovamente Cristante, poi Schick sottomisura. A dispetto dello svantaggio, i sardi sono tutt’altro che passivi e soprattutto dopo la mezz’ora cominciano ad attaccare con più convinzione. Al 40′, però 2-0 giallorosso con una punizione di Kolarov deviata che inesorabilmente batte Cragno. Al 45′, bella combinazione che vede Farias defilato, bella parata di Olsen.
Nella ripresa, squadra di Di Francesco vicina al terzo gol con Zaniolo che impegna Cragno, duello che si rinnova al 60′ con ancora il portiere degli isolani vincitore. All’84’, il Cagliari accorcia le distanze: testa di Ionita che regala un finale incerto con i rossoblù che restano in nove per le espulsioni di Ceppitelli e Srna, poi la gioia con il 2-2 di Marco Sau all’ultimo respiro. La Roma non riesce tornare a casa con i tre punti: giudicando complessivamente, positiva la prova dei padroni di casa.
Cagliari: Cragno; Srna, Ceppitelli, Klavan, Padoin (65′ Pajac); Faragò, Bradaric (80′ Cigarini), Ionita; Joao Pedro, Farias (75” Sau), Cerri
Allenatore: Rolando Maran
Roma: Olsen; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Under, Zaniolo (89′ Juan Jesus), Kluivert (75′ Pellegrini), Schick (83′ Pastore)
Allenatore: Eusebio Di Francesco
Ammoniti: Cristante, Faragò, Sau
Espulsi: Ceppitelli, Srna
Arbitro: Mazzoleni
