SERIE A – I tempi delle mitiche sette sorelle sono un po’ lontani ma a ben guardare la nuova stagione cui stiamo per iniziare ad assistere non si allontana di molto da quel contesto in cui tante squadre si presentavano ai nastri di partenza con legittime ambizioni di vincere lo scudetto.
Provando a traslare quel periodo a quello attuale possiamo comunque dire che anche in vista della prossima annata di campionato sono sette le squadre che lotteranno per accaparrarsi i posti che valgono scudetto e qualificazione alle prossime edizioni di Champions, Europa League e Conference League, elencate in rigoroso ordine di importanza.
Chiaramente, sulla carta, risulta piuttosto difficile che tutte le “sette sorelle” della prossima Serie A possano ambire a vincere lo scudetto; ma a guadagnarsi un posto in Champions sicuramente sì.
A darci manforte ci pensano anche i bookmakers, vale a dire gli operatori di scommesse che propongono non soltanto le scommesse sulle singole partite di campionato ma anche le quote scudetto della serie A. E osservando la lavagna si nota come per tutti gli allibratori analizzati sia la Juventus di Max Allegri la principale accreditata al titolo.
La squadra bianconera vuole tornare sul tetto d’Italia dopo la stagione opaca con Pirlo in panchina e ha pensato di tornare all’antico richiamando dopo due anni mister Allegri.
Per i bookmakers il rientro del tecnico toscano rappresenta il vero acquisto per i bianconeri; che finora non hanno alcun ingresso di rilievo in rosa.
A contribuire alla pole position virtuale della Juve per la lotta al titolo ci ha pensato l’Inter, o meglio Suning. La mezza smobilitazione dell’azionista cinese ha fatto scattare l’allarme nella testa di Antonio Conte che non ha più visto le condizioni per proseguire la sua avventura sulla panchina nerazzurra.
Non è la prima volta che il tecnico salentino attua una exit strategy di questo tipo visto che alcuni anni fa lasciò la Juve in pieno ritiro estivo a causa di evidenti divergenze con la dirigenza bianconera sugli obiettivi di mercato.
Ed ecco che la storia si ripete con l’Inter; ma questa volta Conte ha salutato la squadra ben prima di tornare al lavoro per la nuova stagione.
Al suo posto è arrivato Simone Inzaghi che ha dovuto rinunciare a un pezzo da novanta come Hakimi.
Non ha dovuto rinunciare a nulla, invece, il sostituto di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio. Stiamo parlando di Maurizio Sarri che è stato chiamato dal presidente Lotito dopo la fulminea partenza del tecnico piacentino.
Sarri ha subito preso in mano le chiavi della panchina imponendosi con il suo stile schietto e diretto. L’ex allenatore del Napoli viene da due esperienze vincenti ma controverse al Chelsea e alla Juve; in cui, nonostante abbia vinto rispettivamente una Uefa Europa League e uno scudetto, non ha lasciato il segno nè convinto le dirigenze dei Blues e dei bianconeri ad avviare un ciclo.
Che sia la Lazio la squadra giusta per Sarri o sarà un flop? Tornando a prendere in considerazione le quote dei bookmakers notiamo come gli operatori abbiano poca fiducia nelle chance scudetto dei biancocelesti; ma sarà il campo a parlare.
Dopo aver parlato di Sarri alla Lazio non si può non citare l’altra metà della Capitale, vale a dire la nuova AS Roma allenata da Josè Mourinho.
Il tecnico lusitano torna su una panchina della Serie A a 11 anni dal mitico Triplete dell’Inter del 2010 e ha l’arduo compito di riportare una squadra come la Roma a vincere un trofeo.
I capitolini sono completamente a secco di vittorie dalla stagione 2007-2008 in cui si aggiudicarono la doppietta Supercoppa e Coppa Italia.
Per rivedere una Roma scudettata bisogna tornare ancora più indietro nel tempo, vale a dire alla Roma di Capello (stagione 2000-2001).
Pensare che Mourinho possa subito puntare allo scudetto potrebbe sembrare eccessivamente ambizioso; ma lo Special One è capace di tutto.
A chiudere il cerchio delle sette sorelle della stagione di Serie A 2021-2002 c’è il trio formato da Atalanta, Napoli e Milan. Iniziamo con i rossoneri che sono tornati in Champions dopo anni di delusioni e magra totale.
La squadra di Pioli dovrà abituarsi all’assenza di Gigio Donnarumma tra i pali ma ha preso un giocatore di grande esperienza come Oliver Giroud; che potrebbe risultare utilissimo anche per fare rifiatare Ibra.
I bookmakers credono poco alle opportunità di scudetto del Milan, l’avvio di questa nuova annata ci dirà qualcosa in più.
Confermarsi a grandi livelli può sembrare una mission impossible ma non per l’Atalanta di Gasperini.
Nonostante il caso Gomez scoppiato a gennaio, la squadra bergamasca ha saputo fare benissimo; confermando il terzo posto della stagione 2019-2020 ed eguagliando il numero di punti, 78.
La formazione orobica è la terza favorita per il titolo secondo gli allibratori, appena dietro a Juve e Inter; e noi condividiamo la fiducia degli operatori nei confronti della Dea.
Infine, ecco l’eterna incompiuta, vale a dire quel Napoli che ha gettato alle ortiche la qualificazione in Champions all’ultima giornata e ha deciso di chiudere il capitolo Gattuso.
Ora sulla panchina partenopea ci sarà Luciano Spalletti che per la prima volta allenerà una squadra del Sud Italia.
Riportare il Napoli in Champions sarà l’obiettivo minimo dell’allenatore toscano; che, però, difficilmente potrà puntare a spostare più in alto il target stagionale.