JUVENTUS DEMIRAL – E’ il giorno di Merih Demiral. Il difensore turco arrivato a inizio estate dal Sassuolo per 18 milioni di euro si è presentato alla stampa questo pomeriggio. Tante le voci di mercato che sono circolate su di lui ma alla fine la Juventus ha deciso di tenerlo. A Torino credono molto in lui che può essere, insieme a De Ligt, il difensore del futuro. Ecco le sue prime dichiarazioni da giocatore bianconero.
Sulle prime impressioni sul mondo Juve: “Io sono molto contento di essere qui alla Juventus. So che questo è un club importantissimo, essere qui è una fortuna e spero di riuscire ad adattarmi nel più breve tempo possibile alla nuova squadra e al nuovo ambiente. Sapevo che la Juventus era un team fantastico, ma vedere gli impianti di allenamento mi ha impressionato moltissimo. Darò il meglio per rimanere in questo club il più a lungo possibile. Quando scendo in campo do sempre il massimo e questo penso sia apprezzato dai tifosi. Per arrivare qui ho fatto molti sforzi, ma non sono e non voglio che mi definiscano una sorpresa. Tutto è basato sul mio lavoro. Nonostante ciò non nego che essere qui è un sogno che si avvera”.
JUVENTUS DEMIRAL – Sul paragone con Montero: “Sì, ho sentito tante notizie riguardo a Montero e ho visto alcuni suoi video. Essere paragonato a lui è un onore per me ed è anche per questo che non vedo l’ora di scendere in campo e dimostrare ai tifosi quanto io sia forte. Sul mio massimo impegno non dovete avere dubbi. Il solo fatto di giocare con il mio idolo, Chiellini, mi dà tantissimi stimoli”.
Su Sarri: “Si occupa molto dell’aspetto difensivo della squadra e questo per me è molto importante. Lavorare con lui significa lavorare al meglio e migliorare tutti quelli che sono i miei punti deboli. Sono sicuro che il mister vorrà da me il massimo impegno”.
Sugli obiettivi: “La Juventus inizia ogni stagione con l’obiettivo di vincere tutto. Sono sicuro che quest’anno succederanno grandi cose, ho visto grande determinazione in tutto il gruppo e sono sicuro che faremo bene”.
Sul ruolo: “Il fatto di essere arrivato al Sassuolo all’inizio dell’anno mi ha dato la possibilità di fare già esperienza nel campionato italiano e posso dire di essermi già fatto le ossa. L’Italia è il miglior paese dove imparare a difendere e voglio crescere sia dal punto di vista tattico che tecnico nella posizione da difensore. Da piccolo giocavo più avanzato e sulla sinistra. All’età di 11-12 anni il mio mister mi ha spostato in difesa. Avere la possibilità poi di giocare con calciatori che seguivo da piccolo è bellissimo. Chiellini e Bonucci mi stanno molto vicini nell’ambientamento. Spero di riuscire ad acquisire esperienza dalla loro”.
JUVENTUS DEMIRAL – Sul mercato: “Non mi interessa. Sì ho sentito che Paratici ha detto che sono stato il calciatore per cui ha ricevuto più offerta, ma ripeto, la cosa non mi riguarda. Darò solo il massimo per la Juventus e per onorare il fatto che stanno avendo fiducia in me”.
Su Emre Can: “Parliamo la stessa lingua e abbiamo la stessa cultura. Vorrei ringraziarlo pubblicamente per l’aiuto che mi sta dando nel capire tante cose e nell’ambientarmi con tutto il gruppo”.
Sul fatto di essere il primo giocatore turco della storia della Juventus: “Essere il primo per me può essere solo un onore. Voglio essere un modello per i miei giovani connazionali. Allenarmi con giocatori così forti come quelli della Juventus è un onore e vorrei dimostrare a tutti che lavorando duramente si riescono a raggiungere obiettivi importantissimi, proprio come è successo a me”.