Juventus, il caso Prisma si risolve con un’ammenda comminata al club; nessun patteggiamento per Andrea Agnelli
Pochi minuti fa, il Tribunale Federale ha accettato il patteggiamento intercorso tra la Procura Federale e la Juventus in merito al caso Prisma. La manovra stipendi, risalente all’epoca Covid, aveva consentito al club bianconero un ritorno economico sul bilancio dichiarato. La sentenza, inizialmente giudicata ben più gravosa rispetto quella riguardante il caso plusvalenze si rivela, al contrario, molto più blanda. Il Tribunale Federale ha sancito che, alla Juventus, sarà comminata una multa di 718mila euro, mentre non sono previsti punti di penalizzazione in classifica. La posizione dell’ex Presidente della società, verrà giudicata il prossimo 15 giugno alle 10:30, stante la volontà di Agnelli di non patteggiare la pena.
Al termine della sentenza, Gabriele Gravina, Presidente Federale, ha così commentato la pena inflitta al club bianconero: “La vittoria più bella per il calcio italiano. È giunto il momento di guardare al futuro con serenità e di progettare tutto con più calma e nel pieno rispetto delle regole. La giustizia italiana ha dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno, la propria capacità di agire in tempi celeri e certi”.
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