Adrien Rabiot, centrocampista della Juve, si è raccontato in un’intervista rilasciata a DAZN. Il francese ha fatto un bilancio della sua esperienza juventina vissuta fin qui, oltre a rivivere i momenti più belli della sua carriera.
JUVE, RABIOT SI RACCONTA: “GERRARD IL MIO IDOLO. MI E’ MANCATA LA CONTINUITA'”
Sul suo rendimento: “Il vero Rabiot probabilmente l’avete visto, ma forse è mancata la continuità, ma in campo do sempre il 100%, ma è difficile mantenere lo stesso livello in tutte le partite. La prestazione contro l’Inter, o quelle più recenti, sono state di alto livello. Devo ripeterle ogni weekend ed è questa la cosa più difficile”.
Su Allegri: “Ha una passione per il proprio lavoro, vuole vincere ma anche migliorare i giocatori. Io stesso sono migliorato con lui. Mi sprona, è importante avere un allenatore che ti lancia delle sfide”.
Sull’avversario più forte Rabiot non ha dubbi: “Messi”.
Così come sul momento che più lo inorgoglisce: “La prima partita con la Francia”.
Sul suo idolo: “Steven Gerrard. Era un giocatore emblematico, con qualità difensive e offensive e che segnava molto. Era elegante, aveva qualcosa di particolare”.
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