[df-subtitle]Interessante chiacchierata di Massimo Ugolini con Marco Borriello[/df-subtitle]
Marco Borriello pronto all’esordio con la maglia dell’Ibiza, ambiente che conosce bene. L’attaccante campano ne ha parlato ai microfoni Sky Sport della sua avventura nella Liga segunda B:
“Sono disponibile dopo nove mesi per giocare, la formazione non la faccio io. E’ un po’ che non gioco, anche se sono categorie inferiori, i ragazzi trottano… Ritmo bello alto. Fortunatamente non c’è il solito clima con 35 gradi, si gioca a mezzogiorno per favorire le altre squadre nel prendere gli aerei e lo si farà spesso“.
Lo stato d’animo di Borriello: “Sono venuto a rilassarmi ma sto portando a casa molte pressioni: giornalisti, tifosi… la gente si aspetta tanto. A livello mediatico si è fatto tanto rumore. Siamo pronti”.
Il calcio ad Ibiza: “Pensavo di smettere di giocare, non l’avrei mai accettata senza un progetto serio. Salvo è presidente serio, sa come fare calcio e costruire una squadra vincente: ci stiamo preparando per la scalata, sarà durissima perché ci sarà da sudare e vincere le partite sul campo. La società si sta strutturando per diventare grande, è davvero l’inizio: qui non sapevano cosa fosse il calcio“.
Obiettivo stagionale: “Mai come quest’anno metto da parte l’egoismo del calciatore, voglio che la squadra sia sempre in alto. Spero un giorno di fare il dirigente e vorrei esserlo di prima categoria, è nel mio interesse. Posso dare ancora qualcosina, lo sento nelle gambe e nella voglia“.
Distrazioni ad Ibiza: “Può essere la notte ma sono tutti ragazzi sposati, con le famiglie… ormai ho una carriera alle spalle di locali, mi sono anche stufato! Il clima è il valore aggiunto, ti alleni al mattino, poi puoi andare in spiaggia a goderti la vita. Puntiamo anche sull’altissima qualità di vita, vorrebbero fermarsi molti campioni che vengono d’estate ma non c’è la squadra. La stiamo preparando“.
