Ha da poco terminato la sua terza stagione alla guida degli Esordienti classe 2010 dell’Indomita 21, società sportiva trevigiana la cui prima squadra ha dominato e vinto con largo anticipo il campionato di Terza Categoria e altresì alzato al cielo la Coppa Provincia di Treviso. Stiamo parlando di Alessandro Guolo, giovane allenatore di Preganziol classe 1987.

Ora impegnato con i vari Open day per ragazzini organizzati dalla stessa società, questa annata è stata per lui piuttosto intensa, tra il campionato e diversi tornei importanti a livello locale. E un mese fa il tecnico ha raggiunto un importante primo traguardo, conseguendo il Diploma Licenza D di allenatore, rilasciatogli dalla FIGC.

GUOLO ESORDIENTI INDOMITA

Contattato dalla nostra redazione, Guolo ha ripercorso questi ultimi dodici mesi: “Direi che è stata una stagione positiva, abbiamo avuto l’opportunità di misurarci anche con realtà più importanti di noi ma ci siamo comportati molto bene sotto ogni aspetto, e sul campo siamo riusciti a dire la nostra. Verso fine stagione abbiamo partecipato al Torneo provinciale del Fair Play, che era un triangolare disputato a Santa Lucia di Piave contro il Team Biancorossi e QDP: è stata una bellissima esperienza, formativa per tutti che ci ha insegnato tanto”.

Quale è stato il momento migliore? 

Momento migliore dico a fine anno perché tutti avevamo preso consapevolezza dei nostri mezzi. Abbiamo perso 4-1 contro il Treviso subendo due gol nei minuti finali ma li abbiamo messi in grossa difficoltà. Stesso discorso contro il Mestre. Qui la vera abilità dell’allenatore è quella di tenere il gruppo sempre unito: si vince e si perde sempre assieme. All’età di questi ragazzi un fattore molto più importante del singolo risultato sul campo, è una cosa che dico e sottolineo da sempre e che voglio ulteriormente ribadire“.

Meno di un mese, invece, l’importante risultato a livello personale del patentino di allenatore.

Sì, ho conseguito la Licenza D dopo un corso durato quattro mesi. Non è stato facile perché una settimana avevo questo corso mentre quella successiva allenavo, infatti in quel periodo ero meno presente con i ragazzi e questo mi è dispiaciuto. Ma era una cosa a cui tenevo molto e un obiettivo che mi ero prefissato da molto tempo, ora posso allenare dalla Juniores alla Serie D. Devo dire che è stata una grande soddisfazione“.

Dove vedremo allenare Guolo la prossima stagione? 

Mi hanno affidato un ruolo importante con i nuovi Esordienti classe 2012 e tutti provenienti dai Pulcini, mi occuperò di loro per i prossimi due anni. Da quello che ho potuto vedere, mi è sembrato un gruppo molto buono. Le mie aspettative sono quindi quelle di proseguire nel migliore dei modi il lavoro che sto svolgendo anche con questi ragazzi nuovi“.

 

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