Gavi-Barcellona: il rinnovo di contratto del gioiellino spagnolo, stipulato pochi mesi fa, non può essere depositato
Giungono clamorose novità, dalla catalogna, in merito al mancato prolungamento di rinnovo contrattuale tra il gioiellino Gavi e il Barcellona. Secondo quanto riportato dal quotidiano catalano Mundo Deportivo, da sempre molto vicino alle questioni di casa blaugrana, la società non può depositare il contratto firmato dal calciatore nel settembre scorso.
La vicenda è da ricondurre alla crisi economica del club, con la Federazione spagnola che avrebbe rifiutato, a più riprese, di formalizzare il prolungamento fino al 2026. La mostruosa clausola da 1 miliardo per il cartellino del classe 2004 è da ritenersi, al momento, nulla. La rescissione consensuale del contratto di Piqué e la partenza verso la Capitale di Depay, trasferitosi all’Atletico, non avrebbero comunque consentito al Barcellona di ridurre sensibilmente il monte ingaggi.
Attualmente, dunque, il contratto di colui che può considerarsi un nastro nascente del calcio mondiale, scade nel 2024: un’occasione appetibilissima per i maggiori club europei. Un nuovo grattacapo per i piani alti di casa Barcellona, alle continue prese con le ristrettezze economiche dell’ultimo biennio. Il club, secondo quanto appreso dal quotidiano spagnolo, starebbe cercando di correre contro il tempo per poter formalizzare il rinnovo entro la fine della sessione invernale del mercato.
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