Il tecnico del Fiorentina Stefano Pioli ha parlato nella classica conferenza stampa pre-partita in vista del match di domani sera al Franchi contro la Lazio. Ecco le sue parole

Sull’equilibrio perso in difesa: “Da quando abbiamo ripreso la stagione dopo la sosta tra campionato e coppa abbiamo fatto 25 gol, e subiti 16. Rientra tutto nella mentalità di una squadra che vuole fare un gol più degli altri. Però è vero che se vogliamo vincere, dobbiamo stare più attenti ed efficaci dietro. Io voglio una squadra che giochi per attaccare”.

Sulla gara di domani: “Credo che da domani inizieranno i nostri due mesi decisivi. Tra campionato e coppa, ogni partita che troveremo di fronte sarà una gara che peserà molto su tutto. L’aspetto importante è che nelle sette gare che arrivano, all’andata, avevamo fatto solo 5 punti. E’ un’occasione anche per migliorare il nostro girone d’andata. Davanti corrono veloce. Sono attrezzate per fare stagioni importanti, noi dobbiamo rincorrere e spingere. Vogliamo dare il massimo in ogni gara. E’ una partita molto importante con la Lazio. Sono in grande forma, fisica e mentale, e fino in fondo l’anno scorso lottarono per la Champions. Ci vorrà la migliore Fiorentina per cercare di vincere contro questa Lazio che è molto attrezzata e forte. Aver vinto il derby così ha riportato entusiasmo ad una squadra a cui non manca niente per essere tra le migliori del campionato”.

Su Pjaca: “Siamo tutti vicinissimi a Marko, è un ragazzo che voleva far vedere quanto valeva. Dispiace a tutti, ci ha scosso quanto accaduto in questo infortunio. E’ un ragazzo che stava molto bene nel gruppo, ma è forte e si rialzerà. Vedere un compagno che si fa male così, è stato un trauma per noi e per i suoi compagni. Ci stringiamo attorno a lui per dargli il nostro grande sostegno in questo momento delicato”.

Sulla squadra: “Dabo ha saltato due giorni di allenamento per influenza, ma ha recuperato e dovrebbe esserci per domani. Lafont ha avuto una distorsione alla caviglia a Bergamo, non sappiamo ancora se può giocare contro la Lazio. Decideremo e vedremo domani mattina. Anche Edimilson non sta benissimo, valuteremo domani”.

Su Muriel: “Molto maturo, grande personalità. In campo si fa sentire, con presenza e parole. Fuori dal campo si è inserito nello spogliatoio con grande personalità e serenità. Ed è molto determinato”.

Sul calendario della Coppa: “Ad essere equi, l’Atalanta prima del ritorno doveva giocare dopo di noi con lo stesso divario, come accaduto all’andata. Invece non sarà così”.

Sulla classifica: “In campionato paghiamo dei punti che non abbiamo ottenuto e meritavamo all’andata, almeno 3-4 che si servivano per essere in classifica dove dovevamo essere. Davanti ci sono almeno 6 squadre più forti, Samp, Toro e Atalanta son forti e costruite per essere pronte ed andare in Europa. Anche con ingaggi più alti, e rose più attrezzate. Ho detto ai ragazzi che si giudicherà a fine anno. Conterà quello che faremo da qui in avanti, non quanto fatto fin qui. Anche domenica abbiamo fatto una buona prestazione, ci sta di fare degli errori. Spero solo che non si facciano gli stessi errori. Poi per quanto riguarda il futuro vedremo e ci sarà tempo per pensarci”.

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