EURO 2020 – FINLANDIA – Serviva una vittoria alla Finlandia per raggiungere la prima e storica qualificazione ai Campionati Europei di calcio, ed è arrivata; ieri sera, infatti, ad Helsinki, i padroni di casa – che sono nello stesso girone degli Azzurri – si sono imposti 3-0 sul Liechtenstein, grazie alla doppietta di Pukki e al gol di Touminen.
Markku Kanerva – Il Professore
In patria, questo risultato è stato già definito “Rivelution” (Rivoluzione), e il suo condottiero è il Professore, il CT Markku Kanerva, detto Rive. Classe 1964 ed ex-difensore di quella Nazionale finlandese a cavallo fra gli anni ’80 e ’90 guidata dalla stella di Litmanen, si è ritirato dal calcio giocato nel 1998. Tuttavia, in parallelo alla sua carriera calcistica, ha portato avanti anche gli studi, laureandosi Scienze dell’Educazione con specializzazione in matematica. Di conseguenza, una volta appesi gli scarpini al chiodo, comincia ad insegnare matematica e educazione fisica, prima, in una scuola elementare svedese – Paese in cui giocò anche con la maglia dell’Elfsborg – poi, ad Haaga, nella periferia di Helsinki; da qui, il soprannome di Professore.
Nel 2003, poi, viene richiamato dalla Federazione, che gli affida la guida della Nazionale Under-21; ruolo che mantiene fino al 2010, prima di entrare nello staff della Nazionale maggiore. Nel 2016, dopo l’esonero di Hans Backe, diventa CT della Finlandia e dà inizio alla sua Rivoluzione.
Confronto e fiducia
EURO 2020 – FINLANDIA – In un’intervista rilasciata al giornale dell’università di Helsinki, Kanerva ha dichiarato che la sua filosofia si basa sul dare fiducia al gruppo ed incoraggiarlo di continuo: “Ho studiato dove potessimo essere i migliori al Mondo. E sono giunto alla conclusione che dovevamo prendere esempio dall’Islanda un gruppo non molto dissimile al nostro per valori umani e tecnici e che ha fondato la propria forza proprio su uno spirito di squadra eccezionale. Il mio obiettivo primario è creare un ambiente dove tutti abbiano stima e fiducia reciproca. E alla base di tutto c’è il condividere. Se un giocatore parla di ciò che pensa, potrai comprendere i problemi e risolverli.”
Ad agevolare il suo lavoro, inoltre, il fatto che lo zoccolo duro di quel gruppo sia composto da calciatori che aveva già allenato nell’Under-21. Da buon professore, al termine di ogni gara, studia e fa analizzare la partita ai suoi calciatori, per capire gli eventuali errori commessi e come migliorarli. Durante i ritiri, poi, ha ideato dei gruppi di lavoro collettivi in cui parlare di temi predeterminati extra-calcistici; ciò aiuterebbe i calciatori a legarsi fra loro e fare gruppo.
Euro 2020 – Finlandia: la qualificazione passa anche dai gol di Pukki
Kanerva ha prelevato un gruppo che arrivava da 11 sconfitto consecutive, inserito nella Serie C della UEFA Nations League. Proprio questa competizione ha visto la rinascita della Finlandia, che si è qualificata prima in un girone composto anche da Ungheria, Grecia ed Estonia. Poi, inserito nello stesso gruppo di Qualificazione ad Euro 2020 di Italia, Bosnia, Armenia e Liechtenstein, è riuscito a classificarsi al secondo posto, dietro gli Azzurri, ottenendo un risultato storico. Infatti, la Finlandia non si qualificava ad una delle massime competizioni per Nazionali dal 1938, quando partecipò alla Coppa del Mondo giocata in Francia. L’unica stella che per ora sta brillando fra i suoi giocatori e Teemu Pukki, attaccante del Norwich che si è reso protagonista di un grande inizio di stagione, con ben 6 reti all’attivo (le stesse di gente come Kane, Salah e Rashford) in Premier League e addirittura 9 con la maglia della Nazionale.