Enzo Fernandez, centrocampista del Benfica e Campione del Mondo con l’Argentina, è stato davvero ad un passo dal vestire rossonero
Centrocampista tuttofare, dinamico e tecnico; Campione del Mondo con l’Argentina, classe 2001 e un futuro da vero top player. Il nome di Enzo Fernandez, dalle parti di Casa Milan, rischia di materializzarsi in veste di rimpianto per ciò che poteva essere, ma non sarà: un punto fermo del centrocampo in grado di illuminare le trame della Scala del Calcio. Premiato come miglior giovane della rassegna iridata nel deserto del Qatar, l’ex centrocampista del River Plate sta riempiendo pagine e pagine di quotidiani sportivi per via del proprio talento e di cifre mirabolanti per assicurarsene il cartellino.
Eppure, pochi giorni prima di firmare ufficialmente per il Benfica, a metà luglio, per la cifra di 16 milioni di euro, il Diavolo ha accarezzato l’idea di riuscire ad ingaggiare il mediano argentino, mediante una spedizione di Moncada in Sud America. Secondo quanto dichiarato al portale Tuttomercatoweb dall’intermediario coinvolto direttamente nei colloqui tra il Direttore dell’area scout rossonera e i procuratori di Fernandez, Martin Guastadisegno, il faro argentino del Mondiale era affascinato all’idea di firmare il proprio patto col Diavolo.
Enzo Fernandez, l’intermediario: “Voleva fortemente il Milan. Ora…”
“Abbiamo lavorato moltissimo per portare Fernandez in Italia e lui voleva fortemente il Milan. Prima di firmare con il Benfica, cercò di accertarsi fino all’ultimo del fatto che, dall’Italia, non fossero ancora pervenute offerte ufficiali. I portoghesi sono stati abili a chiudere immediatamente l’affare, ma sono sicuro che, un’offerta, sarebbe arrivata anche dai rossoneri o dalla Fiorentina, che aveva anch’essa mostrato interesse. Durante il colloquio con Moncada, affermò immediatamente che avrebbe accettato con entusiasmo un futuro in Italia, con la maglia del Milan sulle spalle. Adesso, dopo il Mondiale e le prestazioni col Benfica, risulta davvero un grande rimpianto non aver definito quell’affare. Peccato”.
Per stessa ammissione del Presidente del Benfica ed ex trequartista del Milan “ancelottiano”, Manuel Rui Costa, il rischio di dover far fronte ad offerte irrinunciabili provenienti dalla Premier League, esiste già per la finestra invernale del mercato. Con Chelsea e Manchester United disposte a pagare la clausola rescissoria da 120 milioni di euro, Enzo Fernandez possiede tutte le stigmate del rimpianto appena dopo sei mesi dal suo sbarco in Europa.
