Elmas Napoli: l’agente del trequartista macedone si è espresso in merito alla situazione vissuta dal suo assistito a Napoli
Eljif Elmas è, senza alcun dubbio, un’altra freccia da scagliare, soprattutto a partita in corso, per Luciano Spalletti: lo dimostrano le tredici presenze in campionato e le sei in Champions in questo primo scorcio di stagione del Napoli.
Le due reti realizzate contro il
Lecce, nell’unico pareggio maturato al
Maradona dello spumeggiante inizio di stagione dei partenopei e, soprattutto, quella realizzata a
Bergamo in qualità di sostituto dell’acciaccato
Kvaratskhelia, hanno impreziosito il rendimento del talentuoso classe 1999.
Elmas Napoli: le parole dell’agente
L’importanza di Elmas per la rosa a disposizione di Spalletti è stata rimarcata anche dall’agente del macedone, George Gardi, il quale, intervenuto ai microfoni di Radio Crc, ha dichiarato: “Il mio assistito si sente un titolare di questa squadra. È anche vero che, il calcio, sta modificando parecchio i suoi standard attraverso le cinque sostituzioni a disposizione degli allenatori. Elmas è sicuramente uno dei protagonisti della squadra, anche da subentrato”.
Il procuratore, poi, ha minimizzato riguardo la foto apparsa sui social di Elmas, che ritraeva se stesso in compagnia di una panchina, al fine di evitare qualsiasi tipo di polemica: “Eljif è un ragazzo molto ironico e solare. La foto in cui fa compagnia alla panchina fa parte del suo modo di essere e di porsi: non era assolutamente un modo per provocare lo staff tecnico. Logicamente, essendo un ragazzo dotato di grande temperamento e personalità, vorrebbe sempre giocare titolare, ma è perfettamente consapevole di far parte di una rosa altamente competitiva e vuole dimostrare il proprio valore anche da subentrato. Elmas è felicissimo a Napoli”.
Con un contratto in scadenza nel lontano 2025, attraverso il quale il macedone ha rinnovato il proprio patto con la società azzurra, il futuro di Elmas è legato alla città del Golfo e ad un arco molto ricco di talento a disposizione di Mister Luciano Spalletti.