DIMARCO INTER – Il difensore dell’Inter Federico Dimarco si è raccontato al Web Media Day. L’ex Verona ha parlato a tutto tondo dei momenti cruciali della sua carriera, sia positivi, che soprattutto negativi.
DIMARCO SI RACCONTA: “FATTI TANTI SACRIFICI. PER SEMPRE GRATO A JURIC. L’INTER…”
Queste le parole di Dimarco: “Ho passato alcuni momenti complicati tra i quali due gravi infortuni, ma ho sempre cercato di restare lucido e alla fine il lavoro ha dato i suoi risultati. Io e mio fratello siamo cresciuti insieme, per me è un punto di riferimento; ci sentiamo ogni giorni e ci diamo consigli per migliorare”.
Sull’Inter: “Vestire questa maglia per me è un piacere, non un peso. Quando si esce da un settore giovanile così importante si è abituati al meglio; dopo cinque o sei anni tra alti e bassi sono felice perché ripenso ai sacrifici che ho fatto per crescere arrivare qui. Gli altri ex compagni della Primavera li sento ancora, penso a Bonazzoli e Radu, col quale siamo stati tre anni insieme”.
Sull’ex allenatore al Verona Juric: “Lo ringrazierò per sempre, perché mi ha fatto diventare quello che sono e ha creduto subito in me. Ha un metodo diverso da quello di Inzaghi, ma tutti e due mi hanno aiutato molto. La Nazionale? Una nuova convocazione dipende solo da me e dalle mie prestazioni”.
Sullo Scudetto: “Non temiamo nessuno, l’anno scorso abbiamo vinto e anche se stiamo facendo un po’ fatica sappiamo quanto valiamo e vinceremo noi lo scudetto!”.
Sull’arrivo di Gosens: “La concorrenza non mi fa paura, l’importante è che rimanga viva la competizione tra noi; io ho un bel rapporto con tutti, ma sono molto legato a Bastoni col quale ho giocato a Parma, e con Kolarov che mi dà sempre molti consigli”.
Sul rinnovo: “Lo volevo già dall’estate e per me è stata una grandissima notizia. Sono sempre a disposizione dell’allenatore, dopo il passo falso col Sassuolo siamo pronti a ripartire contro il Genoa col piede giusto”.
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