Di Lorenzo: il capitano della squadra partenopea ha esternato tutta la propria soddisfazione per una stagione, fin qui, perfetta
Capitano, simbolo di questo Napoli con i galloni di capitano conquistati a suon di prestazioni e grande dedizione alla causa: Giovanni Di Lorenzo rappresenta, senza alcun dubbio, uno dei leader dell’armoniosa banda di Spalletti. Nel corso di un’intervista concessa al quotidiano La Repubblica, il terzino classe 1993 non ha nascosto tutta la propria emozione per una stagione che potrebbe concludersi in maniera trionfale. Ai diciotto punti di vantaggio sull’Inter, seconda in classifica, si è aggiunto un benevolo sorteggio di Champions, con gli azzurri che sono riusciti ad evitare come Bayern, City e Real Madrid.
La strada verso la finalissima di Istanbul partirà da Milano, il 12 aprile, con il Napoli contrapposto al Milan di Stefano Pioli, in un derby tutto italiano in terra europea da togliere il fiato. Incalzato sull’argomento, il capitano ha così replicato: “Tutti si stanno accorgendo della forza del Napoli, Europa compresa. Noi stessi ci stiamo rendendo conto della nostra forza: giochiamo ogni partita come se fosse una finale, su qualsiasi campo. Siamo un gruppo unito, tant’è che considero la mia fascia solamente un simbolo: ci sono tanti capitani all’interno dello spogliatoio”.
Giovanni Di Lorenzo potrebbe scrivere una pagina indelebile del romanzo partenopeo alzando al cielo il terzo Scudetto della storia del club, il secondo da capitano dopo i due conquistati da Diego Armando Maradona: “Mi mette i brividi il solo pensiero. Sarebbe un’emozione incredibile e non nascondo di pensarci qualche volta. Ovviamente, mancano ancora altri punti per conquistare il Tricolore e, in quattro anni qui, ho capito le regole della scaramanzia. Diciotto punti sono frutto di un percorso fantastico, non di demeriti altrui. Ogni partita va affrontata al massimo perché, il livello della Serie A, è altissimo. Dobbiamo continuare così per raggiungere tutti i nostro obiettivi”.
