Declan Rice, centrocampista e capitano del West Ham, ha comunicato la decisione di lasciare il club durante la sessione estiva
Una coppa, la Conference League, alzata con fierezza nel cielo di Praga, tra i sorrisi degli inglesi e le lacrime della Fiorentina. Declan Rice è il leader tecnico e carismatico, nonché capitano, del West Ham, club che, nella serata di ieri, ha conquistato un trofeo europeo cinquantotto anni dopo l’ultima volta. E proprio nella finale di Praga ha giganteggiato, ancora una volta, il centrocampista inglese classe 1999, autore di una grande prestazione e portavoce ufficiale di Mister Moyes in campo e negli spogliatoi.
La vittoria conseguita ieri, per Rice, rappresenta il traguardo finale di un percorso con gli hammers iniziato più di dieci anni fa, nelle giovanili. Il capitano, infatti, ha già manifestato la volontà di intraprendere nuove avventure e, i club che hanno già bussato al West Ham per assicurarsene le prestazioni, sono diversi. Tra questi, figurano soprattutto Bayern Monaco e due di Premier League, Arsenal e Chelsea, pronte a darsi battaglia a suon di milioni per il duttilissimo mediano inglese. La stagione in corso risulta quella della consacrazione per Rice, che ha recitato un ruolo da assoluto protagonista nel canovaccio vincente del club inglese.
Intervenuto ai microfoni dei media inglesi dopo la conquista della Conference League, il Presidente degli hammers, David Sullivan, ha certificato l’addio di Rice al club: “Ci abbiamo provato in tutti i modi. La nostra intenzione era di trattenerlo e gli abbiamo offerto cifre iperboliche, circa 200mila sterline a settimana per far sì che rimanesse qui. Eppure, lui ha ribadito la volontà di andarsene, cosa che non possiamo assolutamente vietargli. Non abbiamo ancora ricevuto offerte concrete, ma siamo sicuri arriveranno a breve. Certi club hanno contattato prima l’entourage che il West Ham, sbagliando”. Secondo le prime indiscrezioni, Declan Rice partirà per una cifra vicina agli 80 milioni di euro.