De Laurentiis, Presidente del Napoli, ha rilasciato un virgolettato che potrebbe sancire la fine dell’idillio tra la società e Spalletti
Un tatuaggio è un qualcosa che resta per sempre, indelebile, esattamente quanto il ricordo di uno Scudetto aspettato, meritato. Nello specifico caso di Luciano Spalletti, però, potrebbe indicare la fine di una storia intensa, nonché di un capitolo esaltante, ma concluso. La conferma di tutto ciò, è arrivata direttamente da Aurelio De Laurentiis, numero uno del Napoli, il quale ha rilasciato una dichiarazione che sa quasi di addio all’allenatore: “Mi chiedete di Spalletti, ma posso dirvi che stare a Napoli non è un obbligo, bensì un privilegio”. Il virgolettato, riportato direttamente da Piazza Plebiscito, in occasione del concerto di Gigi D’Alessio, sancisce in maniera pressoché definitiva l’addio di Spalletti alla società azzurra.
I rumors degli ultimi giorni, che indicavano una fine del rapporto nonostante il contratto in scadenza nel 2024 del tecnico di Certaldo, hanno trovato sempre più conferme dopo le varie dichiarazioni di tutte le componenti in causa. Dopo una stagione esaltante, attesa dalla città da trentatré lunghissimi anni, il club dovrà mettere un punto e ripartire dalle scelte di De Laurentiis per un nuovo corso della guida tecnica e sportiva, considerando anche il probabile addio di Cristiano Giuntoli. Per Luciano Spalletti, invece, Napoli dovrebbe restare solamente un bellissimo ricordo tatuato sulla pelle e scolpito nella mente.
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