Simon Kjaer, difensore del Milan e della Danimarca, ha parlato dal ritiro della propria nazionale in Qatar a “La Gazzetta dello Sport“. Il difensore è rimasto in panchina nel match con la Francia, ed è ancora in dubbio per la decisiva sfida contro l’Australia.
DANIMARCA, KJAER: “NON STO BENE. HO CHIESTO A GIROUD DI AIUTARCI”
Sulle sue condizioni: “Non sto bene, contro la Francia non ero pronto per giocare 90 minuti. Il nostro ct ha preso la decisione giusta, non avrei potuto dare una mano”.
Su Giroud: “Mi sono congratulato con lui per il gol numero 51 con la nazionale, un numero enorme, e gli ho chiesto di farne un altro nella prossima partita, così ci darà una mano a qualificarci”.
Su Theo: “Theo è pazzesco, un grande giocatore. Io sinceramente mi guardo intorno e non vedo tanti come lui al mondo, nel suo ruolo. Theo ha corsa, fisico, piede, in campo sa fare tante cose. È uno come pochi”.
Sul futuro di Theo: “Io non so davvero dove sarà Theo tra cinque anni ma sono curioso di saperlo. Voglio vedere con chi giocherà. Ovviamente, spero sia ancora con noi”.
Sul futuro di Giroud: “Non ne abbiamo parlato ma dai, io penso proprio che Olivier resti con noi anche nella prossima stagione”.
Sull’Argentina come possibile avversario negli ottavi: “Non ci penso, ora dobbiamo solo concentrarci sull’Australia e batterla. Basta”.
Su Mbappè: “Sinceramente, è incredibile. Mbappé è un fenomeno e ha una squadra che lavora per lui: tutti corrono, lui a volte si ferma, aspetta e riparte. E quando riparte, ti fa male sempre. Ha una velocità che io, in tanti anni di carriera, non ho mai visto a nessuno”.
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