CUSUMANO AGENTE MATIAS VINA – “L’interesse del Milan per Matias Vina era reale; la trattativa è saltata perché i rossoneri spingevano per un prestito con obbligo di riscatto, mentre il Nacional voleva monetizzare subito. C’era un accordo verbale con l’Atletico Madrid, poi l’interesse si è arenato…”.
CUSUMANO AGENTE MATIAS VINA – Marco Cusumano, agente di Matias Vina, ha raccontato in esclusiva ai microfoni di EuropaCalcio.it i motivi per cui il Palmeiras è riuscito ad avere la meglio sul Milan nella corsa al laterale sinistro uruguayano.
Com’è nato l’interesse del Palmeiras per Matias Vina?
“Ho iniziato a riscontrare l’interesse di alcuni club importanti dallo scorso mese di settembre. Dopo alcune prestazioni importanti in campionato e la susseguente convocazione con l’Uruguay, Matias ha attirato su di sé l’attenzione di società europee di un certo livello; Atletico Madrid, Leicester, Crystal Palace, Monaco e Lione hanno abbozzato dei sondaggi nei confronti di Vina. Con l’Atletico Madrid c’è stata una negoziazione perlopiù verbale che poi si è fermata”.
Perché è saltata la trattativa col Milan?
“L’interesse del Milan era realissimo, ma è nato negli ultimi giorni di mercato; la società rossonera ha presentato offerte ufficiali al Nacional, ma ciò che ha bloccato sia il Milan che le altre squadre è che la maggior parte a gennaio provano a fare acquisti con un prestito con opzione o prestito con obbligo. Con un po’ più di tempo si riusciva a portare Matias in Europa.
Dal canto suo il Nacional aveva necessità di trasferirlo a titolo definitivo; è per questo motivo che la dirigenza del club uruguayano ha accettato l’offerta del Palmeiras, anche se magari in totale erano meno soldi. Matias è molto contento di vestire la maglia del Palmeiras; è uno step importante per la sua carriera ed ha accettato molto volentieri questa nuova sfida. Le parole di Barrientos? Sono d’accordo con lui. Non escludo che in futuro Matias Vina possa approdare in una big europea”, ha chiosato Marco Cusumano.
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