Riccardo Meggiorini, attaccante del ChievoVerona ha parlato in conferenza stampa a pochi giorni dalla gara casalinga di campionato contro la Fiorentina. Così il veronese:
“Vedo mesi duri, sappiamo è così. L’inizio del campionato ci ha penalizzato molto, ora siamo qua ma è inutile continuare a ripetercelo. Contro la Juve dovevi essere perfetto e sperare in una loro non giornata, da domenica possiamo già giocarcela direttamente. Portiamo rispetto alla Fiorentina ma non è sicuramente la Juve. Vogliamo far punti“.
Si cerca l’impresa: “Nel calcio ne abbiamo visto tante, ci crediamo, si sa che il margine di errore è meno ampio, più sbagliamo, peggio è. Importante raccogliere qualcosa sempre, tutte le partite. La mentalità dev’essere quella di cercare di vincere, essere compatti, attenti e corti. Le partite si decidono quasi tutte su episodi“.
Su Gian Piero Ventura: “Avevo un rapporto normale, non mi ha deluso. Nessuno se lo aspettava, è qualcosa talmente passata che non ci penso più. Sono contento dell’arrivo di Di Carlo, ci ha dato qualcosa in più“.
Il mercato: “Chi è qua, dev’essere attaccato alla squadra e parte del gruppo. Ci sono anche degli infortuni, non c’è tempo di aspettare la fine del mercato o momenti più tranquilli“.
L’andata a Firenze e la Fiorentina attuale: “Mai presi sei gol, ora però è diverso. Non è una squadra in difficoltà ma sicuramente non è la Juventus. Muriel si è inserito bene da subito, non se lo aspettava nessuno. Era già stato in Italia, ha grandi qualità. Non dar spazio per le ripartenze sarebbe già una gran cosa”.