Chelsea Milan: Andriy Shevchenko, ex attaccante di entrambe le squadre, ha espresso un suo pensiero sul match di mercoledì sera
Una notte europea con i riflettori puntati su Chelsea e Milan non è consuetudine: gli unici quattro precedenti tra le due squadre risalgono, addirittura, all’edizione 1965-1966 della Coppa delle Fiere e la doppia sfida nel girone di Champions edizione del 1999-2000, con due pareggi maturati sia a San Siro, che allo Stamford Bridge.
Protagonista di quei due match, vissuti in maglia rossonera, fu Andriy Shevchenko, il quale ha indossato la maglia Blues nelle stagioni 2006/2007 e 2007/2008. Da grande ex di entrambe le compagini, l’ex numero 7 ha espresso ai microfoni di MilanTV un commento riguardo la terza giornata del girone E di Champions League, il gioco del Milan e due singoli: Leao e Giroud.
Chelsea-Milan, Shevchenko: “Il Milan piace alla gente. Su Leao…”
“Il gioco del Milan piace molto alla gente: è propositivo ma attento nel gestire le fasi delle partite, moderno. I giocatori di qualità che possiede Pioli possono fare la differenza in qualsiasi istante. Mi aspetto un match molto intenso, carico di adrenalina e con le due squadre vogliose di far risultato; i Blues hanno l’obbligo di vincere dopo un inizio di girone molto complicato: metteranno subito tanta voglia di aggredire la partita con ritmo e intensità”.
L’attaccante ucraino, a proposito di un altro grande ex della sfida e beniamino di entrambe le tifoserie, ha rivolto un pensiero anche ad Olivier Giroud, il quale non ha mai nascosto di aver individuato in Andriy il suo idolo indiscusso: “Sarà il centro di questa partita. Sta facendo molto bene ed avrà ancora tantissimo da dare al Milan per la sua eleganza e per il suo modo di essere: è una bravissima persona e sono sicuro riuscirà ad affrontare questa sfida speciale nel migliore dei modi”.
Infine, l’ex Pallone d’Oro ha anche parlato di Rafael Leao, vera arma a disposizione dei rossoneri per sorprendere la retroguardia di Potter: “La Champions è una competizione molto diversa dal Campionato italiano ma, con quelle qualità, può far male a chiunque. Sta diventando un grande leader di questa squadra e avrà la possibilità di mettere in luce la propria classe anche in una serata come questa”.
