[df-subtitle]Inter – Tottenham: così al Meazza[/df-subtitle]
L’Inter ritorna in Champions League in un girone difficile con Tottenham, Barcellona e Psv Eindhoven: inglesi primo avversario in un San Siro infuocato, desideroso insieme alla squadra di un pronto riscatto dopo l’inizio di stagione non positivo.
Inter attenta e di volontà, ma il Tottenham sembra nel complesso più squadra, anche perché si conoscono tutti: mantiene bene il possesso palla, non si scompone e si rende pericolo al 12′ con una punizione dalla media distanza calciata da Eriksen, respinge Handanovic. Nerazzurri pericolosi al 25′ con un crossa dalla sinistra, smanacciato da Vorm, nulla di fatto. Dopo la mezz’ora, buona fase dei ragazzi di Spalletti che – seppur non creando occasioni clamorose – aumentano il baricentro, nonostante qualche imprecisione.
Nella ripresa, Inter sfortunata con un tiro di Eriksen deviato da Miranda che beffa Handanovic. La reazione c’é, gli inglesi hanno però opportunità di contropiede mentre la gara diventa maschia, con una certa frenesia di riprendere la palla. Il portiere nerazzurro é costretto a salvare di piede e con qualche uscita in diverse circostanze, soprattutto nei minuti quando gli Spurs prendono il sopravvento.
Vorm inoperoso, si va verso la seconda sconfitta di misura a San Siro in pochi giorni: difficile trovare la medicina per rigenerare la squadra ma é Mauro Icardi con un tiro preciso a rianimare il Meazza nel finale. Non é finita: pazzesco finale e nel recupero con la spinta clamorosa del pubblico, 2-1 di Vecino. Barcellona ed Inter a sei punti nel girone, Tottenham e Psv a zero.
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (71′ Keita), Nainggolan (88′ Borja Valero), Perisic (65′ Candreva); Icardi
Allenatore: Luciano Spalletti
Tottenham (4-2-3-1): Vorm; Aurier, D. Sánchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembélé; Lamela (71′ Winks), Eriksen, Son (65′ Lucas); Kane (88′ Rose)
Allenatore: Manuel Pochettino
Ammoniti: Skriniar, Vorm
arbitro: Clèment Turpin (FRA)
