CHAMPIONS ITALIA EN PLEIN POSSIBILE – L’Italia indossa il suo abito più lussuoso, quello per le serate di gala che da molto tempo era rimasto nell’armadio, e torna bella nella due giorni di Champions League. Juventus, Atalanta, Inter e Napoli: quattro risultati utili, tre vittorie e un pareggio, quello degli azzurri, che vale oro perché ottenuto contro i campioni d’Europa in carica. Mica male.
Champions Italia en plein possibile: Juve e Atalanta nel segno degli argentini
Martedì era toccato ad Atalanta e Juventus regalarsi una grande notte, ieri a Inter e Napoli. L’Italia è stata bellissima. Bellissima e geniale. Come la rete di Paulo Dybala che ha steso l’Atletico Madrid. Sarri ha commentato così: “Che c…o tiri da lì?”. Però il classe ’93 non viene soprannominato la Joya a caso. E allora ecco la punizione capolavoro che vale qualificazione e primato matematico nel girone con un turno d’anticipo. I bianconeri da qui a febbraio potranno concentrarsi su campionato e Coppa Italia. Ah sì, con questa fanno 10 reti da fermo per l’argentino. Chapeau.
L’Italia è stata da applausi. Come quelli che si è guadagnato il Papu Gomez a scena aperta alla Scala del Calcio contro la Dinamo Zagabria. Il gol del 2-0, quello che ha chiuso il match, è un’autentica prodezza. Tunnel (quattro totali nell’arco del match) e staffilata col destro da fuori. Un gol pazzesco del capitano nerazzurro che si prende, meritatamente, la scena e regala alla Dea la possibilità di continuare a sognare. Con una vittoria in Ucraina e un risultato positivo del Manchester City in Croazia, Gasperini volerebbe agli ottavi. Da brividi.
Champions Italia en plein possibile: il Napoli risorge
L’Italia è stata coraggiosa. Come tutto il Napoli che ha saputo reggere l’urto di Anfield e mettere nuovamente in difficoltà i Reds. Mertens indovina un angolo difficile anche solo da pensare e porta avanti i partenopei che poi verranno raggiunti da Lovren. Poco male. Come ha detto Ancelotti, la squadra è più viva che mai e soprattutto è unita. Basterà un pareggio per qualificarsi ma per assurdo potrebbe andare bene anche una sconfitta, sempre che il Salisburgo non batta il Liverpool. Con una vittoria, invece, gli azzurri potrebbero addirittura chiudere da primi nel girone. Può ancora succedere di tutto ma il Napoli ha un piede e mezzo agli ottavi.
Champions Italia en plein possibile: Inter meravigliosa
L’Italia è stata mostruosa. Come il tandem d’attacco dell’Inter. Lukaku-Lautaro. Lautaro-Lukaku. Sempre loro. Alzi la mano chi non ha goduto ieri sera nel vedere la partita dell’Inter, pur non essendo interista. E se c’è qualcuno che non l’ha fatto, beh, gli consiglio di cambiare sport. Dal possibile 2-0 al pareggio beffa dello Slavia su rigore. Due traverse. Handanovic che diventa santo. Sembrava una maledizione. Poi invece la dea bendata decide di intervenire e fa scivolare il malcapitato Frydrych, permettendo a Lukaku di involarsi indisturbato verso la porta, di saltare il portiere e di scaraventare in rete il pallone del 1-2. Conte esplode di gioia ma la cosa più bella deve ancora accadere. Invenzione ‘tottiana’ di Lukaku che con l’esterno pesca Lautaro in area: il 10 al volo fulmina Kolar e fa 1-3. Che goduria, che bellezza, che mostri. I nerazzurri vincono e ora, per quanto complesso, hanno il destino nelle loro mani. Bisogna fare almeno lo stesso risultato del Dortmund e considerando che, presumibilmente, i tedeschi batteranno i cechi, l’Inter dovrà fare la pazzia e battere a San Siro il Barcellona. E’ difficile ma tutto può succedere.
Adesso sì, più che mai, l’en plein è ancora possibile.